Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] - con G. Bastianini e P. Parini - dell'Ufficio centrale per i fasci italiani all'estero, istituito dal Gran Consiglio allo scopo di avviare un lavoro di inquadramento e di coordinamento deifasci italiani sorti in vari paesi tra il 1920 e il 1921; e ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] fascista (PNF) nel 1933, membro della Camera deifasci e delle corporazioni, il L. poté realizzare ingenti fasciste, a un "felice esperimento di fusione fra datori di lavoro e lavoratori" (Arch. centr. dello Stato, Segreteria…) e si lamentò ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] , come quando, all'inizio del 1894, dopo i moti deifasci siciliani, disse alla Camera che lo Stato doveva "affittare ai lavoratori i campi, le abitazioni, gli strumenti di lavoro e le invenzioni". Ma estraneo e avverso alle concezioni classiste ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] con G. Marinelli, nel febbraio 1915, i Fasci interventisti di azione rivoluzionaria di Cesena, di cui fine di saggiare lo stato d'animo dei militari. Nel febbraio 1943 partecipò alla fondazione dell'Unione lavoratori italiani e, dopo il 25 luglio, ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] 1932 al 1942, la partecipazione ai concorsi per il ministero deiLavori pubblici a Bari, per il palazzo dell’Economia corporativa a questo gruppo di incarichi anche la colonia marina femminile deifasci italiani all’estero di Tirrenia (1934-36; in ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] il 1920, entrò in contatto con gli ambienti deifasci di combattimento, partecipando alle manifestazioni promosse dai reduci governo in Spagna e in Egitto. Notizie utili per conoscere il lavoro svolto presso la SEF e la SAFNI si possono rintracciare a ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] con Starace per le risoluzioni da adottare nella caotica situazione deiFasci. Il dissidio più acuto si verificò però in Capitanata dove del '39, fu chiamato a rappresentare i lavoratori dell'agricoltura nella corporazione Acqua-Gas-Elettricità. Nel ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] corrispondenze sulle condizioni di lavoro e sulle richieste di miglioramento dei tipografi.
La vocazione più 160 s.; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, II, Dalle prime lotte nella Valle Padana ai fasci siciliani, Torino 1997, pp. 409, 452. ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] (28 marzo 1919).
Nei mesi successivi promosse la costituzione deifasci in alcuni centri della provincia di Torino, dove svolse un ". In quell'occasione rivolse un invito ai lavoratori affinché impedissero questi "ignobili trucchi elezionisti" per ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia blu2
fascia blu2 loc. s.le f. Fascia oraria durante la quale è in vigore la tariffazione ridotta applicata alla fornitura di un servizio. ◆ Durante la fascia blu la nuova tariffa prevede, infatti, un costo variabile di 9,80 centesimi...