CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] ital. e gli anarchici, Roma 1969, ad Indicem. Altri dati, in G. Cerrito, Il processo di formazione e lo sviluppo deifascideilavoratori nella provincia di Messina, in Movimento operaio, n.s., VI (1954), p. 965; P. Borzomati, La Calabria dal 1882 al ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] un progetto di legge sulla costituzione di collegi di probiviri; sempre nel 1893 gettò l'allarme per la diffusione deiFascideilavoratori in Sicilia; ma poi, al momento terminale della crisi, nel 1896, tenne una posizione mediana, aliena da estreme ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di quell'ordine d'idee e mi preparavo a comporre quel lavoro su Socrate che apparve poi nel 1871". Il suo Socrate, pp. 620-625; I. Cervelli, L'esperienza deiFasci siciliani nel pensiero di A. L., in I Fasci siciliani, II, La crisi italiana di fine ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] porto l'unificazione tra il Partito socialista deilavoratori italiani (PSLI) e il Partito socialista 465-500, e le brevi note di R. A. Webster in La croce e i fasci, Milano 1964. Per il periodo del dopoguerra, G. Dalla Torre, Memorie, Milano 1965, e ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nei sindacati, nei fasci, nei comuni, la CGL deve presentarsi come un centro di studi dei problemi sindacali" (Pistillo 4, pp. 33 ss.; Lotte agrarie in Italia. La Federazione deilavoratori della Terra (1901-1926), a cura di R. Zangheri, Milano 1960 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] (Milano-Palermo-Napoli 1903). Dopo il congresso di Bologna deilavoratori della terra (nov. 1901) egli difese il carattere alle lotte di parte", senza tuttavia smentire il giudizio positivo sui Fasci e sulla loro funzione (Vivarelli, 1960, pp. 140-150 ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 27 novembre dello stesso anno era sorto a Bologna il Fascio operaio locale. Oltre ad essere la prima filiazione dell E. Bignami il C. si iscrisse all'Associazione internazionale deilavoratori, e il Consiglio generale di Londra gli attribuì la ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] visto oggi vincenti i sindacati deilavoratori e domani quelli dei datori di lavoro. Altre volte, invece ( Bottai; Ibid., Arch. Centrale dello Stato, Segreteria part. del Duce,Carteggio riserv., fasc. G. Bottai. Di specifico sul B. vedi: M. Carli, G. ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , svoltosi vicino a Biella, a ridosso della chiusura deilavori di Lione.Nel luglio 1927 il D. fu inviato ott. 1938; Igaribaldini e l'unità, 24 genn. 1939 [F. Furini]; Les "fasci" à l'étranger, 25 febbr. 1939; Per la vigilanza antifascista. I casi di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] relazione sulle malattie deilavoratori delle zolfare, primo suo studio sperimentale di medicina del lavoro, campo nel quale , Roma 1963, pp. 499-508; R.A. Webster, La Croce e i fasci. Cattolici e fascismo in Italia, Milano 1964, pp. 78 s., 211-218; G ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia blu2
fascia blu2 loc. s.le f. Fascia oraria durante la quale è in vigore la tariffazione ridotta applicata alla fornitura di un servizio. ◆ Durante la fascia blu la nuova tariffa prevede, infatti, un costo variabile di 9,80 centesimi...