COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 27 novembre dello stesso anno era sorto a Bologna il Fascio operaio locale. Oltre ad essere la prima filiazione dell E. Bignami il C. si iscrisse all'Associazione internazionale deilavoratori, e il Consiglio generale di Londra gli attribuì la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] investito da gravi eventi interni, come le agitazioni deiFasci siciliani e l'esplosione dello scandalo della Banca romana scioperi, che di fatto però si risolveva a favore deilavoratori, incoraggiando la loro azione associativa e rivendicativa. Nei ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] visto oggi vincenti i sindacati deilavoratori e domani quelli dei datori di lavoro. Altre volte, invece ( Bottai; Ibid., Arch. Centrale dello Stato, Segreteria part. del Duce,Carteggio riserv., fasc. G. Bottai. Di specifico sul B. vedi: M. Carli, G. ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] su basi originali a vantaggio dell’economia nazionale e deilavoratori».
Il 1920 costituì l’apice dell’attività imprenditoriale di nell’estate del 1919 – la richiesta di sostenere i Fasci italiani di combattimento, fondati nel marzo di quell’anno, ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , svoltosi vicino a Biella, a ridosso della chiusura deilavori di Lione.Nel luglio 1927 il D. fu inviato ott. 1938; Igaribaldini e l'unità, 24 genn. 1939 [F. Furini]; Les "fasci" à l'étranger, 25 febbr. 1939; Per la vigilanza antifascista. I casi di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] relazione sulle malattie deilavoratori delle zolfare, primo suo studio sperimentale di medicina del lavoro, campo nel quale , Roma 1963, pp. 499-508; R.A. Webster, La Croce e i fasci. Cattolici e fascismo in Italia, Milano 1964, pp. 78 s., 211-218; G ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] con i riformisti, circa i mezzi da adoperare a difesa deilavoratori, si accentuò. Al congresso sindacalista, che si tenne a e comizi e, soprattutto, come organizzatore instancabile deiFasci interventisti, del cui consiglio venne chiamato a far ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] abbassare il livello dei salari reali e di combattere l'assenteismo in qualche modo incoraggiato dallo Statuto deiLavoratori. Meno presente il fascismo. La storia della generazione cresciuta all’ombra deifasci, Milano 1962, pp. 124, 139; S. Duranti ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] ginnasio di Palermo, dove prese contatto con gli ambienti legati ai Fasci siciliani; nell’anno scolastico successivo, e per due anni, insegnò , mostrando l’oppressione e l’impoverimento deilavoratori italiani, ma mettendo in evidenza anche l ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] due relazioni sulla legge istitutiva della Camera deifasci e delle corporazioni e sul risarcimento dei danni di guerra e l’adesione all sotto l’egida della magistratura del lavoro alla stregua deilavoratori privati); o quando, nel 1938, ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
fascia blu2
fascia blu2 loc. s.le f. Fascia oraria durante la quale è in vigore la tariffazione ridotta applicata alla fornitura di un servizio. ◆ Durante la fascia blu la nuova tariffa prevede, infatti, un costo variabile di 9,80 centesimi...