VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] presentata in sede di concorso, ed elaborata con Ernesto Bruno Lapadula, non vide realizzata la futuristica torre a fascilittori, solcata da un arco traslucido con elementi illuminati.
Nel 1933 avvenne il primo contatto tra Valente e l’industria ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] si stagliavano, nel fronte principale, quattro fascilittori a tutta altezza, rivestiti di lamiera metallica : un edificio per scuole elementari a Bolzano (1933); il palazzo del Littorio (il primo grado negli anni 1933-34, quindi il secondo nel 1937 ...
Leggi Tutto
MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] interno) e per gli accenti di retorica celebrativa dell’arte di Stato, evidenti nei rilievi marmorei con aquile e fascilittori collocati, nel 1932, sul ponte di Druso a Bolzano.
In collaborazione con l’architetto Guido Cirilli ristrutturò il salone ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] Minerva e un'altra figura femminile, circondate da simboli legati ai diversi campi del sapere e sovrastate da due fascilittori tra i quali campeggiano un libro e un moschetto. In questa vetrata, di cui rimane la sola documentazione fotografica ...
Leggi Tutto
CASTELLI (Castello), Francesco
Loredana Olivato
Originario di Melide e quindi della numerosa famiglia di scultori e stuccatori ticinesi, è documentato a Roma dal 1550 (Bertolotti, 1886, p. 30). Grazie [...] la Religione, cinta di una corona di stelle; l’Autorità, il cui scettro è retto da Amore; la Giustizia con i fascilittori e il cammello. È da aggiungere che il Martinioni (in Sansovino, pp. 341 ss.) per primo rilevò la firma dell’autore ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...