ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] di pietà e tenuta in considerazione nei circoli giansenistici milanesi, l'A. ricevette un'educazione improntata a rigida religiosità. Rimasto presto orfano, fu unico erede di un vastissimo patrimonio (immobili ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] durante i moti antimedicei scoppiati a Firenze, fu tra i primi ad assalire il palazzo del cardinale Passerini. Dopo la instaurazione della Repubblica fu nominato cancelliere delle Riformagioni. Fautore ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] e universitari nella vicina Bologna. Laureatosi in legge nel 1860, abbandonò immediatamente gli studi giuridici e, stimolato dalla nascente amicizia con Giosue Carducci (che proprio in quell'anno saliva ...
Leggi Tutto
AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] studi di medicina o facendo soltanto il garzone farmacista, come dice il Bernier, in generale assai malevolo verso i medici del suo tempo, nei suoi Essais de médecine (1689). Intorno al 1670 giunse in ...
Leggi Tutto
ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] di Savoia.
La data di nascita dell'A. è incerta: da una sua lettera a Emanuele Filiberto del 1560 si potrebbe dedurre che egli avesse allora cinquantatrè anni e quindi fosse nato nel 1507, ma in una lettera ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] degli Aldobrandini fino alla nascita di Pietro (1571), fu educato dagli zii Giovanni e (dopo la morte di questo avvenuta nel 1573) Ippolito, futuro Clemente VIII: essi gli trasmisero anche il nome degli ...
Leggi Tutto
BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] e L. Gentili, un battagliero periodico di tendenze carducciane, I nuovi goliardi,su cui apparvero fra l'altro primizie pascoliane.
Laureatosi nel 1878, il B. sposò poco dopo la sorella dell'editore Sansoni, ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] passo dei Diarii di M. Sanuto, Ambrogio Talenti da Firenze; tuttavia nelle memorie e negli atti del tempo è sempre indicato come A. da Firenze o come Ambrogio Fiorenza (Florentia). Giurista, milanese di ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] poi sotto la guida diretta di Filippo Neri. Nel 1592, quando lo zio Ippolito fu innalzato al pontificato, l'A., unico discendente maschio della famiglia, parve destinato a perpetuare il nome degli Aldobrandini. ...
Leggi Tutto
BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] letture teatrali e all'assidua frequentazione dei teatri napoletani d'ogni ordine e specie: dal Fiorentini, dove le grandi compagnie rappresentavano il repertorio maggiore, al San Carlino, regno della ...
Leggi Tutto
fas
s. neutro lat. [prob. della stessa radice di fari «parlare»]. – Parola (indeclinabile) che presso i Romani significava genericam. norma di carattere religioso, in contrapp. a ius, la norma giuridica; usata soprattutto nelle due espressioni...
FAS
s. m. – Sigla dell’ingl. Flexible Assembling System («sistema flessibile di assemblaggio») che nella produzione manifatturiera indica un sistema con caratteristiche analoghe a quelle del sistema FMS (v.), nel quale le operazioni svolte...