La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] composta in persiano. Tre grandi strutture ospedaliere furono costruite a Shiraz nel XIII sec., sotto il regno della dinastia semindipendente del Fars, altre due a Yazd e una a Firuzabad. Il più grande ospedale dell'Iran dei secc. XIII e XIV fu ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] spesso menzionano i luoghi di destinazione e le località intermedie, concernono principalmente il cuore dell'impero, ossia il Fars e le regioni limitrofe, tuttavia si deve supporre (anche in base alla testimonianza di papiri e ostraka aramaici ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte (v. vol. VII, p. 1060, s.v. Urartu e S 1970, p. 881)
P. E. Pecorella
Il regno di Urartu, che ha in origine il suo centro nell'Anatolia orientale, [...] copertura a quattro spioventi, il che evidentemente richiama le torri cultuali di Pasargade e di Naqš-e Rostam (Fārs), anche se con alcuni mutamenti. Già lo Herzfeld sosteneva che una serie di elementi architettonici della Persia achemenide trovava ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] et fondements de l'irrigation, Paris 1989; W. Kleiss, Dammbauten aus achaemenidischer und aus sasanidischer Zeit in der Provinz Fars, in AMI, 25 (1992), pp. 131-45.
I sistemi di irrigazione: subcontinente indiano
di Massimo Vidale
Data l'estrema ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] , per poi raggiungere Canton e il Giappone. I navigatori arabi parlano di sette mari per raggiungere l'Estremo Oriente: Bahr Fars (il Golfo), Bahr Larwi (tra l'Oman e l'India occidentale), Bahr Harkand (Golfo del Bengala), Bahr Kardanǵ e Bahr ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] è dello stesso parere e tende a individuare elementi iranici nella decorazione.Sino al terzo quarto del sec. 9° il Fārs, regione centrale dell'Iran, era ancora in mano al califfato abbaside. Al secondo periodo edificatorio della moschea del Venerdì ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] la vita dell'autore sappiamo soltanto che fu attivo alla corte di questo principe a Shiraz (la capitale della regione del Fars). La sua nisba (nome di relazione), al-Maǧūsī, indica l'appartenenza a una famiglia di mazdei o zoroastriani, seguaci dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vengono qui esaminate le proposte del Living Theatre, di Grotowski, di Kantor, di Brook [...] ristretto, Ferai rappresenta un primo tentativo di quella "rottura dell’involucro teatrale", che l’Odin realizzerà infine con Min Fars Hus (La casa di mio padre, 1972), superando l’orizzonte del teatro di rappresentazione. Dal 1974 il gruppo si ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] a Balkh (Afghanistan, 9° sec.) la sala di preghiera è aperta su tre lati e coperta da nove cupole, la moschea di Nīrīz (Fars, dal 973) si presenta come un grande īwān, la pianta della moschea di Hazāra (presso Bukhara, 10°-11° sec.) deriva dal chahar ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] isole a ovest del Qatar. Queste, soggette prima ai Qasaridi di Giazira Qays e poi all'atabeg (governatore) del Fars (Iran), nel 1235 riacquistarono l'indipendenza con gli Usfuridi, della famiglia degli Amir, ma nel 1330 furono occupate dai principi ...
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farsa
s. f. [dal fr. farce, der. di farcir, che è il lat. farcire «riempire»]. – 1. Termine che in origine (nella forma fr. farce o in una corrispondente forma lat. mediev. farsa) indicò varî tipi di intervento popolaresco nelle cerimonie...
farsata
s. f. [dall’arabo farshat «tappeto, coperta»], ant. – 1. Fodera del farsetto. 2. Specie di guancialino che si metteva sotto l’elmo a protezione del capo: il brando scese Tra la f. appunto e le mascelle (Berni).