NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] rimase una pietra miliare nella storia del regno di Shapur. Ben cinque rilievi, sparsi su varî promontorî rocciosi del Fars, ricordano ed ingigantiscono l'avvenimento.
In campo religioso Shapur I donò la propria protezione a Mani, forse sperando di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] cerimoniale e religioso del nuovo regno elamita, che sembra particolarmente incentrato sulla Susiana piuttosto che sulle alte terre del Fars, forse anche a causa delle ottime relazioni con i dinasti cassiti, con i quali si imposta una nuova politica ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] ., probabilmente tra il 618 e il 541, quando l'altipiano iranico, tra le sue regioni più orientali e quelle degli attuali Fars e Azerbagian, era ancora sotto l'egemonia dei Medi e stava per passare sotto quella dei Persiani. Lo zoroastrismo ha quindi ...
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BASSORA
P. Cuneo
(arabo al-Baṣra; Balsora nei docc. medievali)
Capoluogo della omonima muḥāfaẓa, prov. dell'Iraq meridionale, situato a breve distanza dalla riva destra dello Shaṭṭ al-῾Arab, a metà [...] quella dalla Mesopotamia al golfo Persico, che si prestava pure come base per ulteriori spedizioni verso alcune regioni dell'Oriente (il Fārs, il Khorasan, il Sijistān), raggiunte nel 650, e che per la fertilità del suolo facilitava il processo di ...
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‛OMĀN, Golfo di (A. T., 84-85; 91)
Giuseppe Caraci
È il tratto di mare immediatamente a E. dello Stretto di Hormūz, e viene detto tanto Baḥr ‛Omān, quanto Baḥr al-Hind (ma sarebbe più corretto chiamarlo [...] su quello opposto). Il golfo è percorso da una corrente calda, che ne lambisce l'orlo settentrionale, penetrando poi nel Baḥr-Fārs. La scarsa importanza economica di questa zona è messa in evidenza anche dal fatto che le sole linee di navigazione che ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] -Arts, Bulletin des Musées et Monuments Lyonnais 4, 1969a, pp. 189-206; id., Bronzes et Cuivres iraniens du Louvre I. L'école du Fârs du XIVe siècle, Journal Asiatique 257, 1969b, pp. 19-36; id., Un bassin iranien de l'an 1375, GBA 73, 1969c, pp. 5 ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (v. vol. VI, p. 70)
P. Calmeyer
Delle quattro maggiori città degli Achemenidi, le nostre conoscenze su Ecbatana e Babilonia purtroppo non sono migliorate, [...] , in Orientalia Lovaniensia Periodica, V, 1974, pp. 47-51; A. B. Tilia, Studies and Restorations at Persepolis and Other Sites of Färs, II, cit.
Sigilli e monete: R. T. Hallock, The Use of Seals on the Persepolis Fortification Tablets, in McG. Gibson ...
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SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] l'Elam storico ed era fondamentalmente bipartita, comprendendo il Fārs, da dove si irradiava verso E, e la Susiana capitale a S., tra la Mesopotamia, a O, e il Fārs, culla della monarchia achemenide, dove il sovrano aveva abbandonato Pasargade a ...
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VESCOVI, Renzo
Mirella Schino
VESCOVI, Renzo. – Nacque a Mantova, secondo di tre figli, il 15 agosto 1941, da Umberto, impiegato comunale, e da Zilca Marassi, casalinga.
Rimase orfano ancora bambino: [...] a spese di Gavinelli. Su suo suggerimento, e con i suoi finanziamenti, il teatro invitò nel maggio del 1973 uno spettacolo (Min Fars Hus, La casa del padre) e un seminario dell’Odin Teatret di Eugenio Barba, di cui Vescovi aveva forse già visto Ferai ...
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KHORĀSĀN (in pers. "sol levante"; A. T., g2)
F. G.
Giuseppe CARACI
N Vasta regione geografica della Persia di NE., di cui l'attuale provincia omonima dell'impero persiano non è se non una parte. Infatti, [...] da un Ispahbad, fu conquistato nel 31 èg., 651-652 d. C., quando già era crollato lo stato persiano, dagli Arabi provenienti dal Fārs e dal Khūzistān agli ordini di aḍ-Daḥḥāk ibn Qais e ‛Abdallāh ibn ‛Amir ibn Quraiẓ, che si spinsero sino a Balkh. La ...
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farsa
s. f. [dal fr. farce, der. di farcir, che è il lat. farcire «riempire»]. – 1. Termine che in origine (nella forma fr. farce o in una corrispondente forma lat. mediev. farsa) indicò varî tipi di intervento popolaresco nelle cerimonie...
farsata
s. f. [dall’arabo farshat «tappeto, coperta»], ant. – 1. Fodera del farsetto. 2. Specie di guancialino che si metteva sotto l’elmo a protezione del capo: il brando scese Tra la f. appunto e le mascelle (Berni).