PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] qualità di commediografo o musicista, ai festeggiamenti per la nascita del figlio di Guidobaldo II d’Urbino e di Vittoria Farnese. In questi anni si dovrebbe situare anche un soggiorno alla corte di Ferrara, suffragato dalla dedica delle Rime (1547 ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] o rielaborate nell'estate del 1584 durante il soggiorno del poeta ad Urbino. Una prima edizione, dedicata al principe Ranuccio Farnese, ne fu fatta a Parma nel 1590, mentre altre ne appaiono nell'edizione veneziana del 1607 e altre ancora restarono ...
Leggi Tutto
BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] alberi donatigli dalla Gonzaga l'anno precedente: qui il giardino, con straordinaria libertà d'accenti, chiede al cardinale Alessandro Farnese un antico sarcofago da usare come "pilo". Complesso e ricco di motivi, il capitolo, tra i più lunghi del ...
Leggi Tutto
PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] istruzione, più famosa, redatta nel 1590 per Pietro Caetani quando fu inviato in Fiandra al servizio di Alessandro Farnese (stampata nel Thesoro politico, Milano 1601), insiste sulla licenza a dissimulare. Ebbe una circolazione inglese degna di nota ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] vita,aliisque additamentis auctus a F. Fogliazzi, Venetiis 1753. L'opera è preceduta da due dedicatorie, una al cardinale A. Farnese (il futuro Paolo III) in cui si illustra l'occasione del dialogo, l'altra in cui l'autore esorta il pontefice ...
Leggi Tutto
CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] commissione archeol. comun. di Roma, XLVII [1919], pp. 11-15) una memoria di Jean Colin, allora stipendiario a palazzo Farnese, associandone l'opera al magisterio di Antonio Héron de Villefosse (di cui dettò un commosso necrologio: ibid., pp. 225-228 ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] in forma di epistole indirizzate ad amici e sodali: Mureto, Sigonio, Pinelli, ma anche cardinali come G. Sirleto e A. Farnese (un'edizione postillata dal M. si conserva nella Bibl. apost. Vaticana, Aldine, III.219).
Nell'autunno 1576 abbandonò la ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] dall'audacia del contenuto del libretto, che in questa edizione, con l'aggiunta delle rime anticlericali e contro i Farnese, rifletteva in parte l'orientamento antifarnesiano assunto dai Gonzaga. Dopo il rientro da Basilea, gli spostamenti del F. si ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] di un anonimo fiorentino e dal F. solo rimaneggiate per la stampa. Le Epistole, dedicate al nipote di Paolo III Ranuccio Farnese, non ebbero grande fortuna (una sola ristampa nel 1555) a causa della concorrenza con la traduzione uscita nei primi mesi ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] dei Gioliti del 1604-1606.
In appendice a questo testo il B. aggiunse una quarta parte (dedicata al cardinale Odoardo Farnese) di cui si conosce una tempestiva traduzione in lingua francese, stampata a Parigi nel i 609.
La continuità degli interessi ...
Leggi Tutto
farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....