CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] in qualità di segretario del suo padrone al conclave seguito alla morte di Clemente VII, in cui fu eletto Paolo III Farnese.
A questo soggiorno romano risale una relazione del C. con una Francesca Stinchi, dalla quale ebbe due figli, Giulio - in ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] . 1558, in Simoncelli, 1977, p. 152). Dopo un anno di permanenza a Venezia, il G. si trasferì a Parma, presso Alessandro Farnese. Da allora e per tutti gli anni Sessanta il G. rimase il punto di riferimento di molti intellettuali legati alla stagione ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] dalle truppe francesi ed imperiali. L'A., che svolse anche le funzioni di ministro plenipotenziario della S. Sede presso il Farnese, riuscì a conciliarsi il favore del duca ed in particolare di Elisabetta, futura regina di Spagna. Tornato a Roma, il ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] 'arcivescovo Ernesto, le informazioni e il comportamento del F. vennero giudicati assai carenti, soprattutto dopo la morte di A. Farnese, tanto da far decidere a Clemente VIII l'invio di un nunzio straordinario, C. Garzadoro, vescovo di Ossero. In ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] primavera del '50 collaborò alla restaurazione del dominio pontificio nelle Marche, in qualità di vicario del legato Ranuccio Farnese; il 3 apr. 1551 fu designato nunzio in Polonia, ma raggiunse nuovamente il concilio, cui presenziò dal novembre ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . Condusse una vita piuttosto ritirata nella sua diocesi sino a quando nel 1567 non fece istanza al sempre potente Alessandro Farnese, per ottenere un impiego a Roma. Il F. venne accontentato l'anno seguente con un incarico prestigioso: la nunziatura ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] di S. Marcello in Roma (dove era priore lo stesso S. Bonucci) con l'ufficio di teologo del cardinale Alessandro Farnese, protettore dell'Ordine. Il Tozzi afferma che fu proprio per questo motivo che il C. "officium Procuratoris dimisit". Nello stesso ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] fu riaperto il 15 maggio, ma ancora una volta l'E. fallì: la sua posizione fu indebolita sia dai rivali francesi sia dai Farnese e dal partito imperiale. Dopo l'elezione di Paolo IV, il 23 maggio, l'E. cadde in disgrazia. Il 5 settembre fu accusato ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] a Lucca danno un quadro chiaro, ed esauriente della situazione venutasi a creare in seno al Sacro Collegio: era il Farnese ad avere le maggiori probabilità di venire eletto, potendo contare sull'appoggio dei Francesi, essendo il membro più anziano ed ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] e degli Ardenti.
Abbracciata la carriera ecclesiastica, il 3 giugno 1561, per la protezione di Filippo II e della famiglia Farnese, venne elevato da Pio V alla dignità cardinalizia col titolo diaconale di S. Lucia in Selci; in questa occasione unì ...
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farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....