GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] di quella dei Concordi, nel monastero di Classe.
Nel 1730 il G. fu inviato, a Parma, alla corte di Antonio Farnese, per ricevere l'educazione del giovane cavaliere. Tuttavia la passione per lo studio, forte quanto scarsa era l'inclinazione agli ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] grammatico e retore di Campli, l'autore aveva avuto dal Parlamento della cittadina l'incarico di presentare al cardinale Ottavio Farnese le condoglianze per la morte del padre. La seconda è un'elegia di autore ignoto (forse lo stesso Quintavalle) dal ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] rapporti di reciproca amicizia e stima durante gli anni trascorsi prima a Roma e poi a Parma, al servizio di Pier Luigi Farnese. Nel Museo diocesano della cattedrale di Chiusi si conserva un suo ritratto, olio su tela.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] sue prime prove all'assedio di Pest, dove si distinse respingendo una sortita turca. Raccomandato a Paolo III dal Vitelli, che al Farnese era legato da antica amicizia, il B. al suo ritorno in Italia fu inviato dal pontefice a Parma, alla corte del ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] in ostaggio il figlio Bonifacio.
Un miglior periodo si aprì per il C. nel 1534, con l'elezione al pontificato di Alessandro Farnese, suo cugino in primo grado per essere figlio di una zia del C., Giovannella Caetani: Paolo III infatti elevò il figlio ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] la propria stamperia, la prima della città, e con i quali stampò una raccolta di Rime, nel 1596, dedicate al cardinale Odoardo Farnese. Pubblicò, quindi, le Esequie del Catholico Re Filippo II (1599) celebrate in Chieti e un’Oratione per la morte del ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] l'appoggio francese nella vicina base della Mirandola. Paolo III d'altro lato non abbandonò le proprie aspirazioni ad uno Stato farnesiano; né il campo imperiale offriva a C. un appoggio chiaro e concorde: ancora alla fine del 1539 circolavano voci ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] filospagnolo, F. si era mosso anche contro il cognato Odoardo Farnese, passato alla Francia, e aveva, per questo, dovuto subire Nel 1641 la situazione tra il vanitoso e impulsivo Odoardo Farnese e il pontefice precipitò nella guerra di Castro, dominio ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] cardinali creati da Giulio III e di quelli del partito imperiale. Nel conclave di Paolo IV il B., proposto dal cardinale Farnese, rifiutò la candidatura, ma fu tra i più ostinati oppositori all'elezione del Carafa.
L'anno successivo fece parte di una ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] presso vari principi trovandosi ben adatto, per l'educazione ricevuta, ai raffinati ambienti cortigiani. Soggiornò presso Ranuccio I Farnese duca di Parma, si trasferì poi ad Urbino presso il duca Francesco Maria II Della Rovere, a Milano presso ...
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farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....