MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] di alcuni dei capitelli antichi della navata. Il pavimento delle navate è opera compiuta per volontà dell'arcivescovo Alessandro Farnese (1536-1589).Nonostante la somma di questi interventi, non pochi e lievi, il complesso di M. si distingue per ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] ), nella quale è possibile scorgere un ricordo del tema delle ultime Pietà michelangiolesche, mentre ispirata all'Ercole Farnese è la terracotta dell'Ashmolean Museum di Oxford (1617).
Il M. morì intestato a Roma nella sua abitazione ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] il G. abbia ancora diretto l'allestimento degli apparati in onore del secondo matrimonio di Guidubaldo II con Vittoria Farnese nel 1548, a cui parteciparono il figlio Bartolomeo e Battista Franco. Nonostante la prevalenza dell'attività architettonica ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] incisioni romane classiciste, come dimostra la coppa con coperchio raffigurante soggetti carracceschi dagli affreschi di palazzo Farnese (Londra, Victoria and Albert Museum).
Francesco Saverio, detto Saverio, figlio di Francesco Antonio, fu l'ultimo ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] le testimonianze più fedeli. Allo stesso periodo sono da ricondurre le repliche, sempre in bisquit, della cosiddetta Flora Farnese, nonché quella di un Bacco tratta da una statua scoperta probabilmente a Roma dal pittore e archeologo inglese Gavin ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Dezzi Bardeschi.
Il Museo archeologico nazionale, creato da Carlo III di Borbone con le collezioni ereditate dalla madre Elisabetta Farnese, è tra i più ricchi del mondo, arricchito dei pregevoli rinvenimenti di Pompei, Ercolano e Stabia; il Museo e ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] dei musei che si registrano i risultati più significativi: tra le molte realizzazioni, citiamo il ripristino del Palazzo Farnese a Piacenza (adibito a sede dei civici musei), l'ampliamento e il completo rinnovamento delle strutture espositive della ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] d’Austria, 1536 e 1571
Nel 1536, a nove anni di distanza dall’esperienza traumatica e umiliante del sacco di Roma, Paolo III Farnese (1468-1549, papa dal 1534) concede a Carlo V (1500-1558, imperatore nel 1520-56), che a Tunisi sconfigge nettamente i ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] 'Arcadia un carattere allegorico sviluppando la tradizione di personificazioni allegoriche che culmina nella immagine alessandrina della Tazza Farnese, il rilievo della Tellus nell'Ara Pacis Augustae, le figure convenzionali del Nilo e del Tevere, la ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] fondamentali per l'architettura successiva; e progettò un grande cortile che costituisce l'antecedente di quello del palazzo Farnese di Antonio da Sangallo il Giovane.
Via della Lungara, pure sistemata dal B., doveva, secondo Andrea Fulvio, collegare ...
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farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....