D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] nome del D. appare il 23 apr. 1729 e dal 1731 al 1739. Nel 1714 si recò in Spagna al seguito di Elisabetta Farnese, che in quell'anno aveva sposato Filippo V, rimanendo al servizio della cappella reale. Controverse sono le date della permanenza del D ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] , Precisazioni e aggiunte per G. G., in Antichità viva, XVIII (1979), 4, pp. 16-27; E. Parma Armani, Una vita di Alessandro Farnese duca di Parma e Piacenza illustrata da G. G., in Musei ferraresi, 1982, n. 12, pp. 85-104; J. Gere - Ph. Pouncey ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] ,a c. di T. Landoni, I, 1, Bologna 1873, pp. 155-162; G. Micheli, Lettere di mons. Bernardi, vescovo di Ajaccio, al cardinale Farnese,in Arch. stor. di Corsica, II(1926), pp. 195-199; G. Guidiccioni, Orazione ai nobili di Lucca,a c. di C. Dionisotti ...
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MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] corte di Parma fra il 1561 e il 1565, solo qualche anno prima che il M. dedicasse una stampa al duca Ottavio Farnese. È altrettanto plausibile che il M. abbia appreso la lezione di Rore attraverso il cremonese Marc’Antonio Ingegneri, che a Parma ebbe ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] 12, 16, 19 s., 40 s., 45, 50 s., 53, 55, 58, 120; G. De Leva, La guerra di papa Giulio III contro Ottavio Farnese, sino al principio delle negoziazioni di pace con la Francia, in Riv. stor. ital., I (1884), pp. 644, 659, 662; Id., Storia documentata ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] di Cipriano de Rore (Murray, 1989, doc. 3). Mancano prove che Ponzio fosse stato allievo di Rore, che fu a Parma presso i Farnese dalla fine del 1560 al 1563 e poi dal 1564 al 1565, quando morì; ma è plausibile credere che avesse beneficiato del suo ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] degli Angeli e di S. Petronilla in S. Pietro in Vaticano.
Fino al 1745, il G. fu ospite degli ateliers di palazzo Farnese anche se non ci è giunta nessuna opera di questo periodo.
Nel 1749 l'artista sposò la sorella di Clemente Frusinetti (O. Michel ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] ed a Forlì, accumulando via via i titoli di teologo del card. G. Boncompagni, arcivescovo di Bologna, e del duca Francesco Farnese a Parma, e di protonotario apostolico, ma l'impegno ad essi dedicato dovette essere puramente nominale. La sua attività ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] luce a stampa in Roma nel 1632, quindi fino al 1590, fatica uscita dai torchi con la data 1640-1647.
Il Farnese era stato chiamato da Filippo II a governare le Fiandre ed era riuscito, accantonando i metodi puramente terroristici e favorendo l'opera ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] la sua vita se fosse rimasto in un luogo scomodo e angusto.
Il F. ebbe in cura anche il cardinale Alessandro Farnese e B. Cellini. Amato Lusitano, parlando della terapia per una malattia di cui soffriva il cardinale prima dell'elezione al pontificato ...
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farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....