POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] e Paolo, 1693), Agostino Piovene (Publio Cornelio Scipione, 1712), Francesco Silvani (Semiramide, 1714), Domenico Lalli (Farnace, S. Cassiano, 1718). I soggetti trattati spaziano dalla storia antica alla mitologia, dalle favole pastorali alle pièces ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] dal Burney, come si è visto, fu stimato anche da padre Martini che possedeva alcune sue partiture (secondo lo Spitta, quella del Farnace e della Libertà nociva) e che veniva informato dei successi romani del D. da Girolamo Chiti (cfr. A. Schnoeben, p ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ; Genova 1704; Venezia 1707, 1708 (con G. Boniventi: Ferrara 1709); Gli Equivoci del sembiante (D.F. Contini), Casale 1703; Farnace (L.Morani), Venezia 1703; Paride sull'Ida ovvero Gli Amori di Paride con Enone (musica "parte del sig. A. Quintavalle ...
Leggi Tutto
veni, vidi, vici
(lat. «venni, vidi, vinsi»). – Parole con le quali, secondo quanto riferiscono Plutarco (Caes. 50, 6) e altri scrittori, Giulio Cesare avrebbe annunciato la fulminea vittoria riportata su Farnace il 2 agosto del 47 a. C. presso...