GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] o secondari. Nel carnevale del 1730, al Valle di Roma, vestì i panni di Pirro nell'Andromaca di F. Feo e di Farnace ne L'Eupatra di G.B. Costanzi.
Sempre nel 1730 debuttò a Roma il suo pupillo Gioacchino Conti, esordio di una folgorante carriera ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] due Sicilie (futuro Carlo III re di Spagna). Il 4 nov. 1739 fu rappresentato, sempre al teatro del Buen Retiro, il Farnace (libretto di A. M. Lucchini, 29 agosto secondo il Manferrari); l'opera, che riscosse grande successo grazie ad una messinscena ...
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GALATIA (ἡ Γαλαστία, Galatia)
G. C. Susini
A. Comotti
Con questo nome viene designata comunemente la provincia romana dell'altipiano anatolico centrale a cavallo dei bacini idrografici dell'Egeo, del [...] dal momento in cui l'intero contingente che questi avevano fornito a Cesare come aiuto nella guerra contro Farnace fu arruolato da Augusto sotto il nome di legio Deiotariana. La sopravvivenza della società cantonale di tradizione celtica impedì ...
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SINOPE (Σινωτιη, Sinope)
Red.
C. Saletti
Città e porto sul Mar Nero. La tradizione mitografica riconnette il nome Σινώπη con un'amazzone (per altri invece l'eroe fondatore sarebbe Antolykos), e riconosce [...] del Ponto. Nel 70 a. C. fu occupata, durante la terza guerra mitridatica, da Lucullo, che le restituì la libertà. Farnace II, durante le guerre tra Cesare e Pompeo, la rioccupò per poco; con Cesare divenne colonia Iulia Felix. S. mantenne sino ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] per circa venti opere (fra cui l'Ipermestra di J.A. Hasse, 1746; Il sogno d'Olimpia di G. De Majo, 1747; Farnace di T. Traetta, 1751). Dalla primavera 1753 il G. successe come impresario al suo acerrimo rivale D. Tufarelli. Nella prima fase del suo ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] Giovanni Carestini). Per l’Artaserse del 1739 (Metastasio) collaborò col suo secondo, Giovanni Ferrandini; nel 1740 riprese il Farnace del 1731, adattandolo. Nel 1744 musicò Der Traum des Scipio, ossia Il sogno di Scipione del Metastasio voltato in ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] 1775 Andromeda e Perseo e Andromaca in Epiro, ballo eroico tragico pantomimo, con coreografie di O. Viganò, inserito nel dramma Farnace di G. Sarti "da rappresentarsi per la Fiera dell'Ascensione dell'anno 1776". Di questi anni vi è anche notizia di ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] a ritmi serrati fino a quattro lavori all’anno, tra cui andranno citati la Semiramide riconosciuta (Metastasio, 1749) e il Farnace (Zeno, 1750) allestiti a Roma, piazza dove egli godette di una certa fortuna, testimoniata, oltre che dalla presenza di ...
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SATRAPO (iran. khsathra-pa; σατράπης; satrapes)
A. de Franciscis
In particolari circostanze i satrapi persiani coniarono monete proprie imprimendovi la loro immagine e talvolta anche il loro nome. Essi [...] qua e là un incisore più sensibile lo ha vivificato in qualche modo. Per quanto riguarda la cronologia, Farnabazo, figlio di Farnace, successe al padre nella satrapia di Dascylion nel 413: le monete, coniate a Cizico, sono circa del 410. Tissaferne ...
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CORTONA, Antonio
Franco Rossi
Le notizie attinenti la vita del C. sono frammentarie e mancano del tutto documenti che lo riguardino direttamente; allo stato attuale delle ricerche non sono ancora state [...] esser messa in relazione con il C., dal momento che provenivano dalla stessa città. L'Isnardon invece ricorda non solo il Farnace (libretto di A. M. Luchini) al Théátre de la Monnaie, sempre a Bruxelles, ma anche i nomi dell'intera compagnia (diretta ...
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veni, vidi, vici
(lat. «venni, vidi, vinsi»). – Parole con le quali, secondo quanto riferiscono Plutarco (Caes. 50, 6) e altri scrittori, Giulio Cesare avrebbe annunciato la fulminea vittoria riportata su Farnace il 2 agosto del 47 a. C. presso...