Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] degli estratti di piante, ampiamente attestati nei trattati siriaci.
Oltre alle fonti greche, vi è una lunghissima tradizione farmacologica che risale agli Egizi, agli Assiri e ai Babilonesi (v. vol. I) e che andrebbe esaminata per valutare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] anni Sessanta, la ricerca si indirizzò verso un agonista beta-2 selettivo e mediante questa perspicace progettazione farmacologica si arrivò in seguito al soterenolo e soprattutto al salbutamolo, broncodilatatore efficace quanto l'isoprenalina ma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] dei sistemi di misurazione, che ‒ per di più ‒ differivano in modo marcato tra paese e paese. In generale, il sistema farmacologico che si sviluppò tra l'Antichità e il Medioevo era fondato su due direttrici: (a) il tentativo di classificare tutte le ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] una sensazione di insensibilità. L'effetto anestetico locale venne confermato nel corso dei successivi vent'anni da molti studi farmacologici ma, in un primo momento, non conobbe alcuna applicazione pratica. La cocaina era invece nota per la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] ricerca e nei modelli di spiegazione del vivente.
Un altro esempio di questo approccio è quello offerto dalle ricerche del farmacologo William Ferrari (1920-1999), il quale nel 1957, allora a Cagliari, dimostrò negli animali che l’iniezione in talune ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] forse della stessa Antiochide a cui un celebre empirico del I sec. a.C., Eraclide di Taranto, dedicò una delle sue opere farmacologiche più importanti, e la stessa di cui Galeno descrive un preparato (K XIII, pp. 250, 341).
L’educazione dei medici si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] la metà degli anni Venti del XX sec., con gli studi di Jean-François Heymans (1859-1932), fondatore dell'Istituto di farmacologia dell'Università di Gand, e di suo figlio Corneille.
Nel 1928 Corneille e i suoi collaboratori di Gand giunsero a isolare ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] al-Ġāfiqī (m. 1164) fu tradotto da Abū 'l-Faraǧ (Bar Hebraeus) nel XIII secolo.
Senza dubbio però la massima figura della farmacologia islamica è Ḍiyā᾽ al-Dīn Abū Muḥammad ῾Abd Allāh ibn Aḥmad, più noto come Ibn al-Bayṭār (1197-1248), probabilmente l ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] due opere principali sono le Istruzioni essenziali sui libri della Grande Purezza (Taiqing danjing yaojue), attribuite al medico e farmacologo Sun Simiao (581-682) e le Memorie dal muro di pietra della Grande Purezza (Taiqing shibi ji), contenute nel ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] Karlsbad con tentativi in vitro alla maniera di Hales. Solamente verso l'inizio del XIX sec. si sviluppò una terapia farmacologica più articolata in questo ambito, quando chimici come Antoine-François de Fourcroy (1755-1809) a Parigi e William Thomas ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.