Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] italiana. Rimase all'Istituto superiore di sanità fino al 1964. Poi, fra il 1964 e il 1971 fu professore di farmacologia all'Università di Sassari e dal 1971 al 1982 professore di psicobiologia all'Università di Roma. Diresse inoltre il laboratorio ...
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Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nervi encefalici, [...] di Tay-Sachs, che è una malattia autosomica recessiva causata dalla carenza dell’enzima N-acetil-neuraminidasi.
Farmacologia
Si dice ganglioplegico un farmaco che agisce bloccando la trasmissione nervosa a livello dei g. nelle stazioni periferiche ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] . 847-861). Come per altre traduzioni latine di testi arabi, la sua importanza risiede soprattutto nelle conoscenze mediche e farmacologiche che contiene. In tale contesto, va ricordato poi che lo stesso Federico II scrisse un testo di falconeria, il ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] p. 9). Né diversa era la situazione in fisiologia, mentre in altri settori, come in quello di igiene e farmacologia (lo annotava Parlatore nelle sue memorie) era possibile anche ascoltare «sciocchezze» ed «errori», tanto scarsa era la preparazione di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] gli animali-piante (ḥayûṯ neṣbǝṯā, gli zoofiti). Ricorda che alcune specie di pesci non commestibili possono essere utilizzate in farmacologia o per la composizione di profumi, e che la porpora ‒ sostanza ben conosciuta ed estratta da un mollusco ‒ è ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] (quelli di metile e di etile sono impiegati per il dosaggio e per il riconoscimento del b., altri trovano impiego in farmacologia).
Il b. in natura
Il b. si ritrova in natura in molti composti (borati, acido borico ecc.), è presente in composti ...
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Stabilità
Corrado Mascia
Uno degli aspetti fondamentali del mondo naturale è la sua potenzialità di trasformazione; è proprio l'evolvere degli oggetti che permette all'uomo di percepire lo scorrere [...] da fenomeni esterni (per es., un rincaro dell'energia), si dice che i prezzi (e la moneta) sono stabili.
Anche in farmacologia si utilizza il concetto di stabilità. Un farmaco è stabile quando, in un determinato periodo di tempo, le sue proprietà ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] e ordinata: dopo i primi tre capitoli di prefazione, sono presentati, in 17 capitoli, i prodotti della farmacologia implicitamente disposti secondo le grandi categorie di 'giade-pietre', erbe, alberi, volatili-mammiferi (compresi i prodotti di ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] : in latino si continuavano a pubblicare testi di filosofia, matematica e medicina, ma negli ambiti tecnico-pratici (farmacologia, cosmesi, gastronomia, architettura e arti applicate) si stampava in italiano. Nella comunicazione tecnico-scientifica l ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] l'oftalmologia, con la redazione di numerosi trattati tanto nell'Oriente che nell'Occidente islamico, e la farmacologia, scienza alla quale i sapienti islamici apportarono un contributo originale, includendovi una quantità di nuovi medicamenti e ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.