GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] in Sicilia, per alcuni anni si tenne lontano da qualsiasi attività lavorativa, mostrando anzi un netto rifiuto per la farmacologia che aveva costituito il suo unico oggetto di studio. Alla fine degli anni Trenta riuscì a trovare un compromesso fra ...
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BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] -64) Bovet guidò una importante serie di ricerche che dai campi originari (per esempio i curari) si estesero alla fisio-farmacologia del sistema nervoso centrale e del comportamento. Nel 1957 Bovet fu insignito del premio Nobel per la fisiologia o la ...
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DALLA DECIMA, Angelo
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli nell'isola di Cefalonia, allora appartenente alla Repubblica di Venezia, il 12 febbr. 1752, dal conte Costantino e da Stella Crasa (secondo il Masarachi; [...] alla fine di ogni volume, sono spesso più estesi del testo originale; meritano d'essere ricordati gli ampi cenni di storia della farmacologia (I, pp. 55-368), l'appendice "sopra la maniera di ricettare" (II, pp. 439-79) e le note dei volumi III-VI ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] con un senso profondo di responsabilità nella conduzione dell'attività professionale: Giuseppe, già menzionato, Pietro, professore di farmacologia dapprima a Pavia, poi a Roma, e Rodolfo, noto cultore di storia delle dottrine politiche, professore ...
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QUAGLINO, Antonio
Valentina Cani
QUAGLINO, Antonio. – Nacque a Zubiena, in provincia di Biella, il 13 ottobre 1817 (i documenti universitari attestano il 17 ottobre) da Giovanni Battista, negoziante [...] di Pavia.
Tornato a Milano si dedicò, insieme ad alcuni giovani colleghi, a ricerche di medicina generale, fisiologia e farmacologia (A. Quaglino - A. Manzolini, Dell’influenza che esercitano molte sostanze putrefatte, il pus, la bile ed altri umori ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] ; F. Nicolini, La giovinezza di Giambattista Vico (1668-1700), Bari 1932, ad Indicem; T. Siciliano, G. D. medico e farmacologo partenopeo..., Napoli s.d.; B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, Bari 1953, ad Indicem; N. Badaloni, Introd. a G. B ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] dei gas, ne subì i gravi effetti tossici.
Nella nota A proposito dei gas asfissianti, pubblicata in Archivio di farmacologia sperimentale e scienze affini (1916, vol. 22, pp. 429-441), descrisse accuratamente le manifestazioni tossiche presentate dai ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] materia subì una sostanziale sistemazione con la fondazione della chemioterapia che avrebbe posto la chimica al servizio della farmacologia.
Saldamente inserito nel dibattito scientifico su questi temi, l'A. decise, nel 1915, di trasferire a Roma il ...
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SCLAVO, Achille
Mauro Capocci
SCLAVO, Achille. – Nacque il 21 marzo 1861 ad Alessandria, dove il padre era capostazione, da Eugenio e Rosa Sclavo (non parente, ma originaria dello stesso paese, Lesegno).
Terzo [...] generale di Sanità anche l’allievo Sclavo, il quale dopo la laurea aveva brevemente lavorato nell’istituto di farmacologia dell’Ateneo torinese.
Già nel 1892 Sclavo divenne direttore del laboratorio batteriologico all’interno della direzione di ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] per una lettura soprannumeraria di medicina pratica, che implicava anche l'insegnamento di nozioni di chimica e farmacologia. Questa sua affermazione riuscì sgradita a taluni dei suoi competitori, residenti a Roma da molto tempo e notevolmente ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.