MINIATURA - Area bizantina
J. Lowden
La m. bizantina, eccezionalmente ricca e complessa, è testimoniata da decine di migliaia di manoscritti prodotti nell'arco cronologico di durata dell'impero bizantino [...] (Evangeliario di Rossano Calabro, Mus. Diocesano; Vangelo di Sinope, Parigi, BN, Suppl. gr. 1286), nonché l'ampio trattato di farmacologia del De materia medica di Dioscoride (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Med. gr. 1). Il Genesi di Vienna e il Genesi ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] : in latino si continuavano a pubblicare testi di filosofia, matematica e medicina, ma negli ambiti tecnico-pratici (farmacologia, cosmesi, gastronomia, architettura e arti applicate) si stampava in italiano. Nella comunicazione tecnico-scientifica l ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] l'oftalmologia, con la redazione di numerosi trattati tanto nell'Oriente che nell'Occidente islamico, e la farmacologia, scienza alla quale i sapienti islamici apportarono un contributo originale, includendovi una quantità di nuovi medicamenti e ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] nel laboratorio anatomopatologico dello stesso nosocomio diretto da T. Carbone. Sempre nel '97 frequentò il laboratorio di farmacologia dell'Università di Torino diretto da P. Giacosa e la clinica ostetrica e ginecologica di Firenze diretta da ...
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Elettrofisiologia del sistema nervoso
Stefano Ferraina
L’elettrofisiologia del sistema nervoso (SN) si occupa di studiare le proprietà elettriche dell’SN centrale e periferico. La misura e la caratterizzazione [...] il flusso assonico, comportandosi così da traccianti retrogradi, in grado di evidenziare connessioni funzionali) e di farmacologia (per es., la microdialisi e l’iniezione di sostanze attive) con metodiche standard di elettrofisiologia (stimolazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] di Erofilo non pare aver riguardato la dimensione clinica, in cui si è attenuto agli standard ippocratici, e la farmacologia, cui pure attribuisce grande importanza; è sua la definizione dei farmaci come “mani degli dèi”.
Erasistrato, legato ad ...
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TADDEI, Gioacchino
Marco Ciardi
– Nacque a San Miniato nel Granducato di Toscana, il 30 marzo 1792, da Pellegrino e da Maria Verdiana Barnini.
Fin da ragazzino Gioacchino manifestò interesse per i più [...] ed arti di Pavia), e comparvero su riviste inglesi, francesi e tedesche.
Nel 1819 Taddei vinse la cattedra di chimica farmacologica presso l’arcispedale di S. Maria Nuova, ottenendo anche l’intendenza della farmacia nel 1820. L’anno seguente, nel ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] VIII (1910), p. 176; Sull'azione elettiva della stricnina su determinate parti del sistema nervoso centrale, in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, X (1911), pp. 204-206; Movimenti respiratori e fonazione, in Arch. Néerl. de Physiol ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] di abuso", per vari motivi:1) le sostanze capaci d'indurre tossicomania e farmacodipendenza provengono da gruppi farmacologici chimicamente molto differenti e si dimostrano, inoltre, in grado d'indurre modificazioni assai varie e spesso opposte ...
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Il solfuro di antimonio come minerale era conosciuto fino da tempi antichi; esso serviva alle donne orientali per colorare le sopracciglia. E anche il metallo è noto da molto tempo, e veniva usato per [...] sospettato avvelenamento. Sul modo di operare sulla differenziazione dell'idrogeno antimoniale dall'idrogeno arsenicale v. arsenico.
Farmacologia. - L'introduzione in medicina dell'antimonio ha una storia interessante. Noto a Ippocrate, Dioscoride e ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.