OPPIO
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
. Con questo nome viene indicato il prodotto di coagulazione del lattice del Papaver somniferum L. var. album DC. È questa una grande pianta annuale della [...] la morfina (10%), poi la narcotina (7%), tebaina (1%), codeina, narceina, laudanina, laudanosina, ecc. La tossicità e l'azione farmacologica di questi alcaloidi è assai diversa: così la tebaina è cinque volte piu velenosa della morfina (v.) e ha ...
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GLUCOSIDI
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
. Col nome di glucosidi, in senso lato, s'indicano i composti naturali o artificiali che risultano dalla combinazione anidridica di uno zucchero con una [...] Bull. Soc. chim. de France, Parigi 1923; Abderhalden, Biochem. Handlexicon, II, Berlino 1911.
Farmacologia. - I glucosidi rappresentano, dal punto di vista farmacologico, la parte attiva di molte droghe medicamentose. Alcuni di essi sono cardiotonici ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] la N pirrolidinometiltetraciclina dispone di migliore solubilità e permette l'impiego parenterale della tetraciclina.
Sotto l'aspetto farmacologico gli a. si caratterizzano: a) per la provenienza dal metabolismo di microrganismi; b) per lo spettro di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] la circolazione, nel XX sec. la fisiologia si concentrò sulle cellule. Il metabolismo, l'elettrofisiologia e la farmacologia si basano fondamentalmente sulle proprietà della cellula e quindi furono studiate dai biologi cellulari che si interessavano ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] anche l'attività didattica nei corsi speciali accelerati per gli studenti in servizio militare e sostenere gli insegnamenti di farmacologia sia a medicina sia a farmacia.
Nel primo dopoguerra, il M. fu tra i protagonisti della ricostruzione dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] una cura miracolosa per alcune psicosi, in particolare per la schizofrenia, per le quali non esiste trattamento farmacologico almeno fino alla scoperta della clorpromazina (1954) che ha messo fine alla pratica della lobotomia.
Negli stessi ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] materia di vaccinazioni sono notevolmente progredite grazie al contributo sostanziale della ricerca microbiologica applicata alla farmacologia e all'immunologia. Ciò ha prodotto profonde modificazioni nell'epidemiologia di alcune malattie infettive ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] ' (waike), ginecologia (fuke), pediatria (erke), ortopedia (guke), traumatologia (shangke), dermatologia (pifuke), neurologia (shenjingke) e farmacologia (zhiyao fangfa); era quindi un'opera che conteneva un sistema medico completo, assai simile al ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] della sua città che proprio G. menziona per primo nella sua opera: un "Paterniano" cui dedicò il De catharticis, esperto in pratiche farmacologiche, che G. in più di un'occasione chiama "frater", e un "Albicio" con l'aiuto del quale (e di altri socii ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] , da essenze, da fosforo, da sublimato corrosivo, da nitrato d'argento e diversi altri. Nella Prelezione al corso di farmacologia (ibid. 1867) il C. pose l'accento sul nichilismo terapeutico dell'epoca, che interpretò come prodotto della distanza tra ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.