NEHER, Erwin
Claudio Massenti
Fisico molecolare tedesco, nato a Landsberg am Lech il 20 marzo 1944. Un particolare interesse per i problemi della biochimica e della fisica della membrana cellulare e [...] patch-clamp, con l'adozione di una denominazione propria, riflettente la situazione specifica (v. anche farmacologia: Farmacologia molecolare, in questa Appendice).
Fra i suoi contributi si ricordano: Single channel currents recorded from membrane ...
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Con questo nome s'indica un liquido, miscuglio di sostanze di natura fenolica, proveniente dal catrame di legno di faggio.
Si ricava per distillazione frazionata del catrame di faggio; i fenoli vengono [...] si colora in azzurro cupo con tracce di cloruro ferrico, e in verde scuro con maggiore quantità di reattivo.
Farmacologia. - Il creosoto manifesta le proprietà farmacodinamiche dei fenoli che lo costituiscono e specialmente del guaiacolo, il più ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] 1919 ottenne in quella sede la nomina a professore ordinario.
Nel 1924 tornò a Milano ove assunse l'insegnamento della farmacologia e terapia sperimentale nella Scuola di veterinaria. Sul finire del 1924 fondò in Milano, con l'appoggio della Cassa di ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] furono sintetizzati tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento vari prodotti chimici dotati di attività farmacologica come i salicilati (1876), l'antipirina (1883), l'acetanilide (1886), l'aspirina (1899) e i primi barbiturici (1903 ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] dar luogo a una molteplicità di alterazioni (candidiasi orale, abitudine consolidata al fumo di sigaretta, uso di particolari sostanze farmacologiche come l'aspirina, carenza di alcune vitamine tra cui in modo specifico la vit. A); è noto inoltre ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] gli aspetti del sapere medico, dall'epistemologia all'anatomo-fisiologia, dalla diagnostica alla terapia e alla farmacologia (molti di essi sono inoltre differenziati per livelli di pubblico: principianti oppure studiosi avanzati). Compose inoltre ...
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anticoagulante
Farmaco che ostacola la coagulazione del sangue sia in vivo, prevenendo l’instaurarsi o l’estendersi della tromboembolia o disciogliendo il trombo formato e ristabilendo la normale circolazione [...] sono l’eparina, il dicumarolo, i loro derivati, i sali di terre rare, in particolare neodimio, e il cerio.
Farmacologia clinica
L’eparina sodica (definita anche standard o non frazionata) è tra i più comuni farmaci ad azione anticoagulante. Agisce ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] ; il metaborato, LiBO2, usato per produrre smalti; il bromuro, LiBr, che trova applicazione come umettante e, in farmacologia, come sedativo e ipnotico; il carbonato, Li2CO3, largamente usato come additivo (in percentuale del 2-3%) dei bagni ...
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Genere di Enterobatteriacee: comprende forme a bastoncino corto, gram-negative, che fermentano glucosio e lattosio, diffuse particolarmente nell’intestino degli animali. Specie tipica è E. coli, agente [...] multidisciplinari che riguardano non solo la microbiologia e la clinica, la genetica e l’immunologia, ma anche la farmacologia (farmacoresistenza) e l’industria (produzione di piante e animali transgenici).
Tra i numerosi ceppi patogeni, il più ...
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IDRASTE (lat. scientifico Hydrastis; canadensis L.; fr. hydraste, sceau d'or; ted. Blutwurzel; ingl. golden seal)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Piccola erba perenne della famiglia Berberidacee, [...] (2-5%), che ha una composizione analoga a quella di alcuni alcaloidi dell'oppio (narcotina, papaverina, laudanina), è farmacologicamente il più importante. L'idrastina ossidata con acido nitrico a caldo si decompone in idrastinina (C11H13NO3) e acido ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.