HAMAMELIDACEAE
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
. Piccola famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori tetrameri o pentameri, eteroclamidi o apopetali, monoclini o diclini. Pistillo [...] e pubescenti; i fiori sono ascellari oppure vi è caulifloria, tetrameri e triclini: il frutto è una capsula loculicida.
Farmacologia. - L'Hamamelis è un emostatico per vaso-costrizione, tonico e astringente per il contenuto in acido tannico e acido ...
Leggi Tutto
VIALE, Gaetano
Agostino Palmerini
Fisiologo, nato a Nesso il 1° maggio 1889, morto a Genova il 16 novembre 1934. Studiò a Torino dove si laureò nel 1913. Dal 1913 al 1924 fu assistente nell'Istituto [...] dal 1921 diede alle sue ricerche l'indirizzo alla chimica biologica; studiò, insieme con i suoi allievi, la farmacologia del sistema autonomo, i rapporti fra le ghiandole a secrezione interna, i rapporti fra ormoni e vitamine, pubblicò importanti ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] la metà degli anni Venti del XX sec., con gli studi di Jean-François Heymans (1859-1932), fondatore dell'Istituto di farmacologia dell'Università di Gand, e di suo figlio Corneille.
Nel 1928 Corneille e i suoi collaboratori di Gand giunsero a isolare ...
Leggi Tutto
dipendenza, tolleranza, sensibilizzazione
Francesco Clementi
La tolleranza, la dipendenza e l’assuefazione sono comuni a molti farmaci e alle sostanze d’abuso, o droghe, condizionando il comportamento [...] di esse, anche in presenza di effetti spiacevoli. La dipendenza da farmaci (farmacodipendenza) è un fenomeno comune in farmacologia: molti pazienti per mantenere uno stato di salute devono continuare ad assumere farmaci, vedi per esempio la terapia ...
Leggi Tutto
DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] con un senso profondo di responsabilità nella conduzione dell'attività professionale: Giuseppe, già menzionato, Pietro, professore di farmacologia dapprima a Pavia, poi a Roma, e Rodolfo, noto cultore di storia delle dottrine politiche, professore ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento l’industria farmaceutica si è evoluta a partire da tecniche artigianali [...] dai chimici dell’Istituto Pasteur che, al contrario di ciò che sostenevano Elrich e la sua scuola, l’azione farmacologica di un principio chimico è indipendente dalla sua proprietà colorante. Le ricerche del gruppo francese sui sulfamidici dimostrano ...
Leggi Tutto
Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] , con risultati non riproducibili, pubblicati sulla stessa rivista (Maddex, Randi, Steward 1988).
Le sostanze utilizzate nella farmacologia omeopatica sono di origine vegetale (al 50%), animale o minerale; da queste sostanze vengono preparate le ...
Leggi Tutto
IPECACUANA (lat. scient. Uragoga ipecacuanha Baill. o Psychotria ipecacuanha Müll. o Cephølis ipecacuanha Rich.; detta anche radice brasiliana, radice vomitiva)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Questa [...] terminali munite di quattro grandi brattee ovali acute decussate. I frutti sono drupe di color violaceo porporino oscuro.
Farmacologia. - La droga, che è iscritta in tutte le Farmacopee, è fornita dalle radici cordoniformi disseccate: queste hanno ...
Leggi Tutto
QUAGLINO, Antonio
Valentina Cani
QUAGLINO, Antonio. – Nacque a Zubiena, in provincia di Biella, il 13 ottobre 1817 (i documenti universitari attestano il 17 ottobre) da Giovanni Battista, negoziante [...] di Pavia.
Tornato a Milano si dedicò, insieme ad alcuni giovani colleghi, a ricerche di medicina generale, fisiologia e farmacologia (A. Quaglino - A. Manzolini, Dell’influenza che esercitano molte sostanze putrefatte, il pus, la bile ed altri umori ...
Leggi Tutto
PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] psichici (e si ricavano di già sostanze più spiccatamente orientate nell'uno o nell'altro senso) mentre fisiologi e farmacologi, mettendo a profitto tutta la metodologia sperimentale, tentano di precisare il meccanismo d'azione dei varî farmaci e di ...
Leggi Tutto
farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.