GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] , a Torino, i corsi della facoltà di medicina e chirurgia, e si laureò nel 1900, dopo aver frequentato il laboratorio di farmacologia diretto da P. Giacosa, del quale fu assistente per un anno. Poco dopo, nel 1902, conseguì anche la laurea in scienze ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] 1932, si laureò a pieni voti e con la lode, discutendo, con il direttore dell'istituto di farmacologia P. Di Mattei, una tesi sulla velocità di sedimentazione dei globuli rossi. Dopo aver conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] e di ottima forza copritiva e per questo si vende spesso mescolato intensamente con riempitivi (gesso, barite, carbonato di calcio).
Farmacologia. - Si deve a V. Menghini (1746) la scoperta del ferro nel sangue e l'inizio delle indagini per ricercare ...
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JAFFÈ, Max
Agostino Palmerini
Medico, nato il 25 luglio 1841 a Grünberg, morto a Königsberg il 26 ottobre 1911. Si laureò a Berlino nel 1862; dal 1865-72 fu assistente di E.V. Leyden nella clinica medica [...] di Königsberg; docente nel 1867, professore nel 1872, nel 1880 ebbe la cattedra di chimica medica e di farmacologia a Königsberg. Con Leyden (Dtsch. Archiv. klin. med., 1867, II, p. 488) descrisse i microorganismi (Spirillum, Leptotrix) nell'escreato ...
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NOGUCHI Hydeyo
Agostino Palmerini
Patologo e batteriologo giapponese, nato a Okinamura (Fukushima) il 24 novembre 1876, morto ad Accra (Africa, Costa d'Oro) il 21 maggio 1928. Si laureò nel 1897 a Tōkyō [...] fu assistente di S. Kitasato nell'Istituto per le malattie infettive; nello stesso tempo fu insegnante di patologia e farmacologia nella scuola odontoiatrica (compilò un trattato di questa materia) e delegato nella commissione per la peste in Cina e ...
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succussione
In semeiotica medica, manovra semeiologica (detta anche s. ippocratica) consistente in un brusco scuotimento del torace, volta a ricercare la presenza di idropneumotorace o di piopneumotorace: [...] del liquido, libero di muoversi per la contemporanea presenza di aria, contro le pareti della cavità. ● In farmacologia, operazione di scuotimento di varie sostanze medicamentose durante la loro preparazione (per es., nella preparazione di medicinali ...
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Medico greco vissuto verso la metà del sec. 3º a. C. Discepolo di Erofilo, diede inizio a una nuova scuola medica, degli empirici, che, scettici in filosofia e sotto l'influsso di Pirrone, disprezzavano [...] malattie facendo consistere tutta la medicina nella terapia e dando impulso al progresso della chirurgia e della farmacologia. Di un'opera farmacologica di F. citata da Plinio il Vecchio abbiamo pochi frammenti. Il suo pensiero passò agli empirici ...
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Nato a Londra il 5 giugno 1875; studiò all'università di Cambridge e a Londra nel St Bartholomew's Hospital; si laureò a Londra nel 1903. Divenne lecturer all'University college di Londra; nel 1928 ebbe [...] direzione dell'Institute for medical research a Londra.
È autore di importanti ricerche nel campo della fisiologia e della farmacologia; nel 1906 dimostrò gli effetti della pituitrina sull'utero; insieme con G. Berger studiò l'azione fisiologica dell ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] l’anatomia, la fisiologia, la patologia, la diagnostica e la terapia, fino a interessare la farmacologia, la biologia, la biochimica e la psicologia o, nel caso della chirurgia e dell’impiantistica, la tecnologia e l’ingegneria elettronica. Come in ...
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MATHEWS, Albert Prescott
Biochimico, nato a Chicago il 26 novembre 1871. Ha svolto attività di studio e di ricerca nel campo della biologia a Cambridge (Inghilterra), a Napoli, e a Marburg. Dal 1918 [...] emerito. Socio straniero della Accademia dei Lincei.
Oltre che per i notevoli contributi portati nel campo della farmacologia e della biochimica, è ricordato per le ricerche originali sulla partenogenesi e sulla natura dell'impulso nervoso. Tra ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.