Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] che potranno essere somministrati in via preventiva per proteggere da vaste classi di patologie e, significativamente, questi farmaci potranno essere progettati in modo specifico per ogni individuo in base al suo particolare corredo genetico. Un ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] ), pp. 310-313; G. Buogo, Eroi del pensiero nella scienza e nella tecnica, Sapri 1963, pp. 145, 209, 307 s., 317 s., 326, 366; V.A. Sironi, Le officine della salute. Storia del farmaco e della sua industria in Italia, Roma-Bari 1992, pp. 117, 142. ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] e nella s. di nuovi composti, e in particolare nell’ambito dei prodotti della chimica fine (primi fra tutti i farmaci), si sono andate delineando due tendenze opposte. In un tipo di approccio, talora definito razionale, si cerca di effettuare a ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] e protidi (sotto forma di peptoni e amminoacidi) seguono invece la via venosa.
A. farmacologico
Il complesso dei fenomeni per cui un farmaco dall’esterno dell’organismo arriva nel sangue (a. esterno) e poi giunge a livello della sua sede d’azione (a ...
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RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] cancerogena, vengono a essere trasformati nel corso del loro metabolismo cellulare in intermedi radicalici dal sistema farmaco-metabolico microsomiale, la cui attività è dipendente dagli isoenzimi del citocromo P450. Quindi anche il metabolismo ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] sembrano talora soddisfacenti. Anche il fluofosfonato di diisopropile, a concentrazioni opportune, si è dimostrato un prezioso farmaco. Le sue proprietà farmacologiche sono paragonabili a quelle della fisostigmina e in terapia è già stato introdotto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] di Dagenham (Essex, Gran Bretagna), dove nel 1938 Arthur J. Ewins e Montague A. Phillips sintetizzarono la solfopiridina, un farmaco altamente efficace contro la polmonite, presto conosciuto con la sigla M&B 693. La solfopiridina fu un prodotto ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] che desiderano. Per esempio, nel 1948 fu sintetizzato per la prima volta il cortisone (di formula C21H28O5), un nuovo farmaco che permise di attenuare le sofferenze di molti malati di reumatismi e di artrosi.
Con queste sintesi molecolari si possono ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] . Ma questa disciplina ci suggerisce anche le molecole che dobbiamo produrre per curare le malattie. Una buona percentuale dei farmaci esistenti deriva più o meno direttamente da sostanze naturali: basta pensare all'uso delle piante medicinali e alle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] per diversi giorni in vitro. L'esperimento solleva molte critiche.
Approvato il Betaserone negli USA. È il primo farmaco, derivato dall'interferone, efficace contro la sclerosi multipla recidivo-remittente.
Il concetto di zootipo. L'inglese Jonathan ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...