PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] quali si conosce pochissimo. Ma più difficile appare comprendere come e perché la lesione biochimica apportata dai diversi farmaci possa tramutarsi in efficacia curativa.
La biochimica è entrata largamente in gara con la fisiologia e la farmacologia ...
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compliance
Termine inglese che significa condiscendenza/acquiescenza e che in medicina si riferisce alle modalità adottate dal paziente nell’eseguire le prescrizioni del medico; in particolare sottolinea [...] terapeutico. Soprattutto nel caso di terapia farmacologica, la compliance indica la disponibilità del paziente ad assumere il farmaco con la posologia (dosi, modalità e tempi di assunzione) stabilita dal medico, nonostante l’insorgenza di possibili ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] , che risulta diversa da tumore a tumore, e quindi il loro uso è ristretto a pochi tipi di tumore. Invece, farmaci rivolti a inibire l'attività degli enzimi istone deacetilasi sono rivolti a tutti i tipi di tumore, perché la caratteristica della ...
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Sostanze antibiotiche ottenute nel 1948 da G. Brotzu da colture del micete Cephalosporium acremonium.
La più importante è la c. C, il cui nucleo attivo è costituito dall’acido 7-amminocefalosporanico:
Da [...] negativi sia gram-positivi; in particolare le c. costituiscono il farmaco di prima scelta nelle infezioni da Klebsiella (➔ Klebs, Edwin . di successive generazioni; dell’ultima fanno parte farmaci quali il ceftazidime, il cefotaxime e il cefoperazone ...
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UNITA BIOLOGICA
Pietro DI MATTEI
UNITÀ BIOLOGICA - Un prodotto terapeutico non può essere somministrato in modo razionale che quando si conosca perfettamente la sua attività biologica, in rapporto a [...] ancora indeterminati o impuri o instabili, come ormoni, vitamine, sieri antibiotici, ecc.) che sia impossibile dosare un farmaco per le consuete vie ponderali o volumetriche. Un giudizio di attività, non solo qualitativo ma quantitativo, può, in ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] sostanza di origine naturale o sintetica provvista di effetti farmacologici. Così, in inglese le droghe sono drugs in quanto farmaci.
Piaceri che diventano una schiavitù
Qui di seguito parleremo di droga nel senso di sostanza che l'uomo consuma ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] ambiti ristretti hanno distribuzione molto più limitata.
Medicina
In terapia, la diminuita responsività all’azione di un farmaco con conseguente necessità di aumentarne progressivamente la dose per ottenere l’effetto abituale. L’acquisizione di una ...
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Novavax Azienda statunitense operante nel settore delle biotecnologie; fondata nel 1987, con sede Gaithersburg (Maryland) e ulteriori impianti a Uppsala (Svezia), concentra le sue attività nello sviluppo [...] vaccini contro il virus SARS-CoV-2 responsabile della pandemia di Covid-19, la società ha avviato lo sviluppo di un farmaco sul vaccino (Nuvaxovid, noto anche come Nvx-CoV2373)a subunità proteica denominato NVX-CoV2373 e contenente una proteina spike ...
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Composto chimico di formula C9H15N5O, derivato della pirimidina. Solido cristallino (fonde a circa 250 °C), solubile in solventi alcolici e, in misura minore, in acqua. È un potente vasodilatatore, attivo [...] metà degli anni 1980, nella terapia di ipertensioni gravi e resistenti ad altri farmaci. In seguito all’osservazione degli effetti ipertricotici provocati dal farmaco, è stato poi largamente usato anche nel trattamento dell’alopecia androgenica. ...
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In farmacologia, preparazione a base di sostanza inerte che viene somministrata soprattutto per gli effetti psicologici che può avere sul paziente, oppure per eseguire confronti con farmaci efficaci in [...] . È ormai generalmente ammesso che, nella maggioranza dei casi, gli effetti indotti da un farmaco attivo derivino non soltanto dall’azione peculiare del farmaco stesso ma anche, sebbene in minor misura, da una componente psicologica suggestiva, della ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...