metildopa
Farmaco, propr. alfa-metildopa, che interferisce nel controllo centrale della pressione del sangue ed è usato, da solo o in associazione a diuretici, nel trattamento dell’ipertensione arteroriosa. [...] Il suo meccanismo d’azione è di sostituzione alla noradrenalina nelle vescicole secretorie dei neuroni adrenergici; qui viene trasformata in alfa-metil-noradrenalina e, quando viene attivato il recettore, ...
Leggi Tutto
trastuzumab
Farmaco appartenente al gruppo degli anticorpi monoclonali, indicato nel trattamento di pazienti con carcinoma mammario metastatico, con iperespressione o amplificazione del gene HER2. Il [...] t. si somministra in pazienti che hanno ricevuto almeno due regimi chemioterapici per la malattia metastatica e in quelle positive al recettore ormonale che non hanno risposto alla terapia ormonale. Il ...
Leggi Tutto
lansoprazolo
Farmaco usato nelle malattie da ipersecrezione acida gastrica, nelle esofagiti, nella protezione della mucosa gastrica dagli effetti dei FANS. Il l. appartiente alla classe degli inibitori [...] della pompa gastrica di idrogeno, e pertanto interviene diminuendo in maniera drastica la produzione di acido cloridrico e la retrodiffusione di ioni H dal lume gastrico nella mucosa (meccanismo questo ...
Leggi Tutto
sonnifero
Farmaco che facilita il sonno. Poiché il problema dell’insonnia è molto diffuso in tutto il mondo (in Italia si calcola che circa 10 milioni di persone, in varia modalità, ne siano colpite), [...] forme di ipnoinduzione con prodotti vegetali quali, per esempio, la valeriana e altri. L’uso personale di questi farmaci, soprattutto le benzodiazepine, se effettuato senza controllo medico, genera dipendenza fisica e psichica, causando, in caso di ...
Leggi Tutto
streptochinasi
Farmaco somministrato per via endovenosa, in urgenza e comunque entro 12 ore dall’insorgenza, nell’infarto miocardico acuto, per favorire la dissoluzione dei coaguli di sangue (➔ trombolisi) [...] che hanno provocato l’ostruzione coronarica. La s. è una proteina prodotta dallo streptococco beta emolitico, che non è dotata di attività enzimatica intrinseca, ma forma con il plasminogeno un complesso ...
Leggi Tutto
fenotiazina
Farmaco che trova impiego come antipsicotico e nel trattamento di nausea e vomito. Le f. furono sintetizzate alla fine del 19° sec. come coloranti, ma solo dopo il 1930 si scopri che una [...] di esse, la prometazina, possedeva effetti sedativi e antistaminici; si uso in seguito negli stati di agitazione dei pazienti psichiatrici e per potenziare l’anestesia generale; per lo stesso scopo venne ...
Leggi Tutto
laropiprant
Farmaco usato nelle dislipidemie e nelle arteriopatie ostruttive su base aterosclerotica. Agisce come antagonista selettivo di un recettore prostaglandinico PGE2, ed è in grado di interferire [...] sulla vasodilatazione mediata dalla niacina. Si utilizza associato ad acido nicotinico, perché, mentre il l. blocca i recettori prostaglandinici, l’acido nicotinico viene rilasciato gradualmente; quest’ultimo ...
Leggi Tutto
antitubercolare
Farmaco utilizzato nel trattamento dell’infezione da Mycobacterium tuberculosis, l’agente infettivo della tubercolosi. Si possono distinguere a. di prima scelta (isoniazide, rifampicina), [...] farmaci adiuvanti gli a. di prima scelta (etambutolo, streptomicina, pirazinamide) e a. di seconda scelta (per es., acido paramminosalicilico, etionammide, capreomicina, kanamicina). La procedura per eseguire il trattamento prevede una fase intensiva ...
Leggi Tutto
antitumorale
Farmaco diretto a inibire la crescita e la diffusione di formazioni tumorali (➔ chemioterapia). In base all’azione che svolgono distinguiamo tre categorie: fase-specifici (alcaloidi della [...] possono agire anche sulle cellule a riposo. Con l’avvento dell’ingegneria genetica, sono stati creati farmaci (anticorpi monoclonali) veicolati sulla molecola riconosciuta come estranea (antigene): per facilitare l’effetto sulle cellule neoplastiche ...
Leggi Tutto
lidocaina
Farmaco della classe degli anestetici locali, dal 1948 fino a oggi quello maggiormente usato. La l. è impiegata sia come anestetico locale per infiltrazioni, sia per via parenterale nelle aritmie [...] cardiache. Con la sua azione inibisce la conduzione dell’impulso nervoso, diminuendo la permeabilità al sodio delle membrane di cellule eccitabili. A scopi anestetici viene ampiamente usata in odontoiatria ...
Leggi Tutto
farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...