chinino
Farmaco anti-malarico. Il principio attivo del c. prende il nome di chinolin-metanolo, e agisce inibendo l’emepolimerasi, enzima indispensabile al plasmodio della malaria per trasformare i prodotti [...] della degradazione dell’emoglobina umana in sostanze non tossiche per il plasmodio stesso. Inoltre, il c. interferisce con il DNA del plasmodio. Il c. è impiegato per il trattamento della malaria da Plasmodium ...
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Composto chimico
derivato dalla curarina. Cristalli incolori, inodori, insapori, insolubili in acqua, poco solubili negli alcoli, solubili in acetone e in soluzioni alcaline. È un farmaco anticoagulante [...] di largo impiego. Agisce inibendo la sintesi della forma attiva dei fattori coagulativi vitamina K dipendenti (II, VII, IX e X). Viene impiegato nel trattamento della trombosi venosa, nell’embolia polmonare ...
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Composto chimico di formula C9H15N5O, derivato della pirimidina. Solido cristallino (fonde a circa 250 °C), solubile in solventi alcolici e, in misura minore, in acqua. È un potente vasodilatatore, attivo [...] metà degli anni 1980, nella terapia di ipertensioni gravi e resistenti ad altri farmaci. In seguito all’osservazione degli effetti ipertricotici provocati dal farmaco, è stato poi largamente usato anche nel trattamento dell’alopecia androgenica. ...
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antinfiammatorio
Farmaco in grado di agire su manifestazioni locali o generali del processo infiammatorio. Gli a. spesso hanno anche attività antipiretica e antidolorifica. Vengono impiegati in tutte [...] dei mediatori di infiammazione, e si dividono in due categorie che comprendono rispettivamente i derivati cortisonici e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). I primi manifestano un’azione più completa e intensa, ma anche effetti collaterali ...
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amiodarone
Farmaco antiaritmico, molto efficace nel trattamento delle aritmie, sia atriali, che nodali (a partenza dal nodo del seno) che ventricolari, ma la sua utilità è limitata dall’elevata tossicità ; [...] può essere somministrato per via orale o endovenosa (quest’ultima solo in ospedale, anche nella rianimazione cardiopolmonare per la fibrillazione ventricolare o la tachicardia con assenza di polso che ...
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trimetoprim
Farmaco chemioterapico con azione antibatterica, incluso nella categoria dei farmaci in grado di ostacolare la formazione di acido folico (antifolici). Il t. inibisce l’enzima diidrofolicoreduttasi [...] batterica, limitando per il germe la disponibilità di forma attiva dell’acido folico, indispensabile alla vita e alla riproduzione cellulare. Il t. ha un’altissima affinità per l’enzima batterico, assai ...
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rituximab
Farmaco antineoplastico costitutito da un anticorpo monoclonale ottenuto grazie a procedure biotecnologiche, rivolto contro una struttura di membrana nota come CD20. La proteina CD20 è localizzata [...] sui linfociti B (popolazione di linfociti che, dopo attivazione, si trasformano in plasmacellule e producono gli anticorpi). Nel corso di alcuni linfomi non Hodgkin di basso grado, i linfociti neoplastici ...
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rasburicase
Farmaco costituito da urato-ossidasi ricombinante, prodotta da un ceppo geneticamente modificato di Saccharomyces cerevisiae. Nella maggior parte dei mammiferi l’urato-ossidasi catalizza [...] l’ossidazione enzimatica dell’acido urico, prodotto terminale della degradazione catabolica delle purine, ad allantoina che non cristallizza nei liquidi biologici e viene eliminata per via renale. L’uomo ...
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sulfasalazina
Farmaco usato nella terapia delle malattie croniche infiammatorie dell’intestino; è costituito da una molecola di un acido 5-amminosalicilico, detta anche mesalazina, coniugata con un sulfamidico, [...] la sulfapiridina; il legame tra le due molecole si scinde a livello del colon. L’assorbimento intestinale di s. è dal 20 al 30%; il 70% ca. che rimane nel colon è scisso a questo livello dagli enzimi batterici, ...
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chelante
Farmaco capace di formare complessi con i metalli, impiegato per sequestrare e rimuovere dai tessuti cationi metallici depositatisi in concentrazione tossica. Requisiti essenziali per un c. [...] sono: scarsa tossicità, minima azione farmacodinamica, tropismo selettivo verso un determinato metallo col quale deve formare un chelato atossico, chimicamente stabile, farmacologicamente inattivo ed eliminabile ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...