fosfestrolo
Farmaco, estrogeno di sintesi, impiegato nella terapia ormonale del carcinoma prostatico avanzato refrattario alla terapia anti-androgenica. Il f. agisce sui recettori estrogenici delle cellule [...] tumorali, contrastando quelli androgenici che ne favoriscono lo sviluppo. Si somministra per infusione endovenosa continua ...
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emetina
Farmaco, alcaloide dell’ipecacuana, piccolo arbusto della famiglia delle Rubiacee, del Brasile, coltivato in Argentina, India. Il suo uso in medicina come emetico ed espettorante è ormai abbandonato; [...] viene ancora impiegata, sotto forma di cloridrato, nella terapia delle amebiasi intestinali ...
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tenofovir disoproxil
Farmaco antiretrovirale analogo nucleotidico aciclico degli inibitori dell’enzima transcrittasi inversa. Il t. d. (nella forma di fumarato) blocca l’enzima che consente la trascrizione [...] di RNA in DNA e viene usato nel trattamento dell’infezione da HIV ...
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etambutolo
Farmaco impiegato nel trattamento della tubercolosi; è un antibiotico ad azione batteriostatica. Il meccanismo d’azione consiste nella inibizione della sintesi della parete cellulare dei micobatteri. [...] Di solito è utilizzato in associazione con altri farmaci, quali rifampicina e isoniazide. ...
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carbidopa
Farmaco utilizzato nella terapia del morbo di Parkinson in associazione con la levodopa al fine di impiegare quantità minori di questa e quindi di ridurre gli effetti collaterali ad essa dovuti. [...] È un inibitore della decarbossilazione periferica della levodopa ...
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ivermectina
Farmaco dotato di spiccata attività antielmintica, insetticida, acaricida. Alla fine degli anni Novanta del 20° sec. l’OMS ne ha promosso l’impiego su larga scala per il debellamento di alcune [...] malattie tropicali, quali la oncocercosi e la filariosi ...
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rabeprazolo
Farmaco inibitore della pompa protonica gastrica; il r. blocca la produzione di acido cloridrico da parte delle cellule parietali dello stomaco. È indicato nel trattamento dell’ulcera gastroduodenale, [...] nella malattia da reflusso gastroesofageo, e nella sindrome di Zollinger-Ellison ...
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tamoxifene
Farmaco (comunem. indicato anche con la sigla TAM), derivato del trifeniletilene, caratterizzato dalla capacità di competere con gli ormoni estrogeni a livello degli specifici recettori cellulari, [...] e perciò impiegato nel trattamento chemioterapico del carcinoma della mammella in fase avanzata ...
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mucolitico
Farmaco in grado di fluidificare il muco (particolarmente delle vie respiratorie) e di facilitare così la risoluzione di processi catarrali. I m., come la carbocisteina, vengono utilizzati [...] nelle malattie respiratorie con iperviscosità delle secrezioni (per es., broncopneumopatie croniche ostruttive). Agiscono rompendo i legami disolfuro delle mucoproteine e così riducendo la viscosità delle ...
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paromomicina
Farmaco antibiotico, appartenente alla classe degli aminoglicosidi, ad ampio spettro d’azione verso batteri gram-positivi e gram-negativi, sia aerobi che anaerobi. La p. è indicata nel trattamento [...] delle infezioni del tratto intestinale da germi sensibili (per es., Escherichia coli, Shigella, ecc.), delle amebiasi intestinali, e nella sterilizzazione del tratto intestinale per la preparazione a interventi ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...