adrenergico, farmaco
Sostanza farmacologicamente attiva, in grado di stimolare i recettori dell’adrenalina. Nel sistema nervoso, tra i farmaci a. hanno importanza quelli che stimolano i recettori α1 [...] livello dei recettori del tronco encefalico, determinando, dopo iniziale vasocostrizione, una marcata ipotensione da vasodilatazione; questo farmaco viene usato anche nella disassuefazione dei tossicodipendenti da oppiacei e nella terapia del dolore. ...
Leggi Tutto
salvavita, farmaco
Medicinale ritenuto indispensabile per determinate forme morbose o in particolari stati di emergenza (per es., l’insulina per i diabetici , gli antidoti specifici per avvelenamenti [...] acuti, ecc.) e la cui fornitura è pertanto a carico della sanità pubblica, senza contributo da parte dell’assistito ...
Leggi Tutto
neurotimolettico, farmaco
Sostanza farmacologicamente attiva, in grado di influenzare i disturbi del tono dell’umore; i farmaci n. trovano quindi impiego nella depressione, nel disturbo bipolare (➔ maniaco-depressiva, [...] sindrome), in alcuni casi di disturbo tipo borderline della personalità. I farmaci n. da usare nel trattamento della depressione sono gli antidepressivi. I farmaci n. stabilizzatori del tono dell’umore nel disturbo bipolare sono il litio e alcuni ...
Leggi Tutto
nootropo, farmaco
Psicofarmaco potenzialmente in grado di aumentare le capacità cognitive e mnemoniche in pazienti con i primi segni precorritori della demenza senile o della malattia di Alzheimer (➔). [...] di Alzheimer precoci. Nei bambini colpiti da sindrome di iperattività e disturbi dell’attenzione sono utili i farmaci che aumentano la disponibilità dei neurotrasmettitori adrenergici (noradrenalina e dopammina), con un effetto paradosso rispetto ai ...
Leggi Tutto
farmaco intelligente
fàrmaco intelligènte locuz. sost. m. – Farmaco che ha un bersaglio molecolare ben preciso, responsabile di una determinata malattia. I f. i., colpendo in modo specifico il bersaglio, [...] i. si basa su tre cardini: a) la , che ricerca nei geni bersagli specifici e sempre più significativi verso i quali indirizzare i farmaci; b) la , per la quale il malato è qualcosa di più complesso rispetto a un suo singolo organo (la pratica clinica ...
Leggi Tutto
farmaco intelligente
Bruno Rotoli
Molecola ad azione farmacologica attiva in modo estremamente selettivo sulle cellule malate e non nociva per le cellule sane. Un farmaco è, per definizione, una sostanza [...] molto le possibilità di impiego, specie nelle alte dosi necessarie per eradicare un tumore. Di conseguenza, i migliori farmaci citotossici sono quelli dotati di elevata attività contro le cellule tumorali e di bassa attività sulle cellule normali ...
Leggi Tutto
farmaco orfano
farmaco Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, [...] .) o che riflettono la loro composizione chimica (bromuri, sulfamidici, ecc.). In partic.: f. orfano (➔), f. generico (o equivalente), farmaco costituito da un principio attivo il cui brevetto è scaduto e che può essere messo in vendita da qualunque ...
Leggi Tutto
farmaco griffato
loc. s.le m. Medicinale che ha un marchio, medicinale di marca.
• [tit.] Emendamenti bipartisan per il salvataggio dei farmaci griffati [testo] Nuovo braccio di ferro tra Parlamento [...] , anche quelle soggette a ticket (2 euro a confezione fino a un massimo di 4 euro, più un eventuale extra per i farmaci griffati): «Quando compilo una ricetta sono sempre di più i genitori che mi chiedono quanto costano le medicine e se si paga solo ...
Leggi Tutto
farmaco equivalente
loc. s.le m. Medicinale che ha lo stesso principio attivo e il medesimo spettro terapeutico di un farmaco del quale è scaduto il brevetto.
• Chi subisce danni da un farmaco equivalente [...] governance della farmaceutica. Cose come ridurre i prezzi quando i volumi di vendita aumentano o verificare l’efficacia dei nuovi farmaci una volta immessi in commercio e quando l’innovazione si dimostra più nel nome che nei fatti abbassare i costi ...
Leggi Tutto
farmaco-resistente
p. pres. e agg. Che resiste all’azione di un farmaco.
• nel 2006, curando un’emicranica affetta da depressione farmacoresistente, i neurologi dell’Istituto neurologico Besta di Milano, [...] resistente, ovvero refrattaria alle medicine. (Vito Salinaro, Avvenire, 30 agosto 2015, p. 9, Attualità).
- Composto dal s. m. farmaco e dal p. pres. e agg. resistente.
- Già attestato nella Stampa del 20 marzo 1983, p. 11, Dall’Interno (Ezio Minetto ...
Leggi Tutto
farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...