bivalirudina
Farmaco, inibitore diretto della trombina, ad azione anticoagulante, utilizzato nella terapia delle sindromi coronariche acute. ...
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litio
Farmaco attivo, sotto forma di carbonato, nel trattamento del disturbo bipolare (➔ maniaco-depressiva, sindrome), nella depressione e in alcune forme di cefalea. La sua prerogativa farmacologica [...] neuronale. Nella terapia con il l., l’interruzione del farmaco, sia brusca sia graduale, causa recidive maniacali e rischio sua assunzione in terapia di mantenimento, anche senza altri farmaci, diminuisce drasticamente il numero delle recidive. Il l. ...
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pioglitazone
Farmaco appartenente alla famiglia dei tiazolidindioni e utilizzato nella terapia del diabete di tipo due. Normalmente, il p. viene somministrato in associazione con metformina e in alcuni [...] è espresso soprattutto dagli adipociti e sembra essenziale nella adipogenesi. In seguito a questo legame il complesso recettore-farmaco trasloca nella cellula e forma un complesso con un recettore dei retinoidi (il tipo X). Questo complesso si ...
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emtricitabina
Farmaco, inibitore nucleosidico della transcrittasi inversa utilizzato nelle infezioni da HIV in associazione ad altri farmaci antiretrovirali. ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...