La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] Ewins e Montague A. Phillips sintetizzarono la solfopiridina, un farmaco altamente efficace contro la polmonite, presto conosciuto con la progressi in questi prodotti.
'Acrilico' è il nome generico per i vinili realizzati a partire dall'acrilato di ...
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Edoardo Chiti
Abstract
Nel sistema amministrativo italiano, le agenzie emergono come figura organizzativa autonoma alla fine degli anni Novanta del secolo XX, quale risultato di un gioco di forze [...] lungo impiegato dal legislatore per riferirsi, in modo del tutto generico, a enti pubblici dotati di compiti tecnico-operativi: si Ministro dell’Economia e delle finanze. L’Agenzia italiana del farmaco (l. n. 326/2003), invece, offre un esempio ...
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Luca De Lucia
Abstract
Viene esaminato l’atto amministrativo transnazionale nel diritto dell’Unione europea, ossia l’atto amministrativo nazionale che, in forza di una norma europea, produce effetti [...] apertura laterale degli ordinamenti statali che, detto in modo generico, consente il transito da uno Stato a un altro trasporto transfrontaliero dei rifiuti o l’immissione in commercio dei farmaci). Non si deve poi trascurare che tali normative di ...
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MORSELLI, Giovanni
Gianfranco Petrillo
– Nacque il 7 marzo 1875 a Concordia di Modena, oggi Concordia sulla Secchia, in provincia di Modena. Il padre Augusto, medico condotto, apparteneva a una famiglia [...] dell’Enciclopedia italiana, XXVII, Roma 1940, p. 875. Necrologio entusiastico quanto generico in G.B. Bonino, In memoria di G. M., in La V.A. Sironi, Le officine della salute: storia del farmaco e della sua industria in Italia dall’Unità al Mercato ...
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Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] a qualcosa, ed è usato comunemente in riferimento all'abitudine a un farmaco o ad altre sostanze. In psicofarmacologia, il fenomeno generico dell'assuefazione è ricondotto alle condizioni specifiche associate all'abuso di droghe: la dipendenza, la ...
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epatoprotettore
Farmaco che favorisce in senso generico il metabolismo epatico e la funzione di escrezione biliare. I farmaci e. non sono più in uso: la terapia delle epatopatie è ora eziologica (quando [...] possibile) e sintomatica (nel senso di intervento nei meccanismi fisiopatogenetici), oppure sostitutiva (di sostanze carenti nell’epatopatia: albumina, vitamina K, ecc.) ...
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generico
genèrico agg. [der. di genere] (pl. m. -ci). – 1. a. Propriam., che concerne tutto un genere; quindi, non specifico, non particolare: definizione g.; significato g. di un vocabolo, il suo significato più ampio e comprensivo, dal quale...
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...