Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] cellule, tranne di alcune cellule mutanti resistenti al farmaco impiegato, che riescono a crescere. Il metotressato, reale (➔ impedenza). La r. elettrica di un generico conduttore non sempre può essere considerata come una grandezza caratteristica ...
Leggi Tutto
Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] la diminuita responsività all’azione di un farmaco con conseguente necessità di aumentarne progressivamente la riferimento ai termini albero e foro per indicare in modo generico rispettivamente le dimensioni esterne e quelle interne delle due parti ...
Leggi Tutto
Vaccini intelligenti
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Giuseppe Del Giudice
I vaccini tradizionali hanno ottenuto numerosi e impensati successi nel campo della salute pubblica. Gli esempi più eclatanti [...] come materiale da sutura e per il rilascio controllato di farmaci. Le particelle di PLG sono rivestite da una sostanza detossificare queste molecole: mediante mutagenesi mirata è stato possibile generare mutanti (per es., l'LTK63, con mutazione serina ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] ruolo svolto nei processi flogistici; le catecolammine, termine generico con il quale si designano soprattutto l'adrenalina e a dare luce al problema del meccanismo d'azione dei farmaci.
L'ipotesi più plausibile appariva quella di un loro tropismo ...
Leggi Tutto
NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] le varianti sono l'1% sono necessarie per la conversione due generazioni di trapianto, se le varianti sono lo 0,1% i in piedi, seduti e coricati; gli effetti collaterali dei farmaci assunti; il livello di attività, o performance status, riferito ...
Leggi Tutto
DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] prescritta dal medico a scopo terapeutico e acquistata in farmacia, sia essa acquistata sul mercato a scopo voluttuario tentativi di misurare il giro di affari e i profitti generati dalla compravendita dei narcotici nel mercato illecito, sono degni di ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] nella terapia della depressione, di nuovi IMAO privi degli effetti collaterali che avevano relegato gli IMAO della prima generazione tra i farmaci cosiddetti di ‛seconda linea'. Le MAO sono enzimi, presenti in quasi tutti i tessuti, che inattivano le ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] , da altre società del settore ed entrare così nel gruppo dei farmaci cosiddetti generici.
Le risorse, in uomini e mezzi, necessarie per la realizzazione di un farmaco richiedono ingenti investimenti che, di fatto, rendono impossibile che ciò avvenga ...
Leggi Tutto
Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] 'uso dell'oppio e dei suoi alcaloidi. Questo uso generico del termine bulimia nel senso di fame eccessiva, voracità controllato ha dimostrato, finora, che l'efficacia antibulimica dei farmaci si mantiene nel tempo, a distanza di anni dalla ...
Leggi Tutto
generico
genèrico agg. [der. di genere] (pl. m. -ci). – 1. a. Propriam., che concerne tutto un genere; quindi, non specifico, non particolare: definizione g.; significato g. di un vocabolo, il suo significato più ampio e comprensivo, dal quale...
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...