Norme giuridiche sulla professione di farmacista (p. 817). - Nel nuovo testo unico sanitario (27 luglio 1934, n. 1265) sono particolarmente dedicati ai farmacisti gli articoli 99-102,104-129 e 368-381. [...] È allo studio un nuovo regolamento sulle farmacie, in sostituzione di quello approvato con r. decr. 13 luglio 1914, n. 829. ...
Leggi Tutto
In farmacia, soluzione contenente i principi attivi di certe piante, che si ottengono distillando acqua in presenza di piante aromatiche o di parti di esse (di qui anche la denominazione di acqua distillata [...] aromatica). Generalmente sono usate radici, rizomi, legno, corteccia, foglie, fiori, semi ecc.; nella distillazione vengono estratti gli oli essenziali, i prodotti aromatici e i principi volatili presenti ...
Leggi Tutto
Naturalista (Montpellier 1819 - Parigi 1894), professore alla Scuola di farmacia di Parigi (1853-56). Eseguì ricerche sulla fisiologia del fegato, e altre di chimica biologica, ma la sua notorietà si deve [...] principalmente ai numerosi scritti di volgarizzazione delle scienze naturali, molti dei quali tradotti in italiano ...
Leggi Tutto
Nome di alcune specie di piante del genere Artemisia, usate in farmacia o in liquoreria. L’a. propriamente detto (Artemisia absinthium, fig. A) è spontaneo in Italia e spesso coltivato. È alto circa 1 [...] m, sericeo-argentino in tutte le parti, con foglie due o tre volte pennatosette, capolini di 2-4 mm, disposti in cima ramificata. È amaro e ha odore intenso. Dalle foglie e dai fiori si ottiene lo 0,3-0,4% ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] o dall'acqua di fiore, o dalla soluzione di piante o di droghe di cui porta il nome. Il ǧullāb non è lo scopo del farmaco, ma viene usato come mezzo per fare penetrare 'nel corpo' il succo di frutta, l'acqua di fiore o la soluzione contenente droghe ...
Leggi Tutto
Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, vetro, porcellana, usato nei laboratori chimici, in farmacia e spesso anche in cucina, nel quale si tritano, mediante un pestello, azionato a mano o anche con [...] dispositivi meccanici, sostanze che si vogliono ridurre in polvere o in poltiglia (v. fig.).
Anatomia
M. tibioperoneo (o tibio-fibulare) Il piano articolare della gamba nell’articolazione tibiotarsica, ...
Leggi Tutto
Farmacista e tecnologo statunitense di origine tedesca (Gaildorf, Württemberg, 1851 - Parigi 1914); a Filadelfia studiò farmacia; si dedicò in seguito alla chimica occupandosi dapprima di raffinazione [...] dei petrolî. Ottenne un brevetto per la desolforazione dei petrolî a mezzo di ossidi metallici (specialmente di rame), metodo al quale apportò successivamente perfezionamenti che gli procurarono una notevole ...
Leggi Tutto
Medico (Moutier-Doubs, 1852 - Parigi 1906). Svolse la parte essenziale della sua attività a Besançon presso la scuola di medicina e farmacia e al Muséum di Parigi quale assistente alla cattedra di patologia [...] comparata. Delle sue molte ricerche ebbero particolare rinomanza quelle sul veleno degli animali, in particolare dei serpenti, alla conoscenza del quale diede un vasto e significativo contributo, studiandone ...
Leggi Tutto
Con questo termine in passato s'indicava la raccolta dei medicinali che si debbono trovare in una farmacia e il complesso delle operazioni necessarie per la loro preparazione. Attualmente questo termine [...] significa una istituzione di assistenza pubblica ambulatoria per curare i poveri affetti da certe malattie, e distribuire gratuitamente i medicinali necessarî, come si fa nei dispensarî celtici, oftalmici, ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Saint-Julien 1813 - Parigi 1878). Nato da famiglia di modesti agricoltori, frequentò scuole religiose a indirizzo prevalentemente umanistico. Diciannovenne lavorò come apprendista in una farmacia; [...] trasferitosi a Parigi nel 1834 si iscrisse alla facoltà di medicina, contemporaneamente lavorando come preparatore al Collège de France nel laboratorio del fisiologo F. Magendie. Nel 1843 si laureò in ...
Leggi Tutto
farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.