Albero o arbusto (Cydonia oblunga; v. fig.) delle Rosacee, detto anche melo cotogno. È alto 3-5 m, ha foglie ovali, cotonose di sotto, fiori solitari, a grandi sepali, petali rosei, frutto ( cotogna o [...] ; Catalogna o Mollese. Le cotogne crude sono aspre e indigeste, mentre cotte sono molto gradite; se ne fa una marmellata detta cotognata. I semi si adoperano in farmacia per l’abbondante mucillagine che sviluppano dal guscio, se posti in acqua. ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] , al fine di una conoscenza diretta delle innovazioni più progredite in questo campo, assunse a Milano la direzione della farmacia dell'ospedale militare di S. Ambrogio, poi quella tecnica dell'Officina del gas (1859), e infine divenne professore di ...
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Sostanza presente in molte piante, affine alla gomma, ma di natura più complessa, con la funzione di assorbire e trattenere l’acqua, rigonfiandosi enormemente. Per estensione il termine m. si riferisce [...] o su sostanze mucillaginose o gommose contenute nei vegetali; dopo purificazione, le m. vegetali sono impiegate (in farmacia, in medicina, nell’industria alimentare, nella preparazione dei cosmetici) per emulsionare sostanze oleose, per sospendere ...
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Nome comune della corteccia di due specie di Cinnamomum (famiglia Lauracee).
La c. vera (c. regina, c. di Ceylon) è data da Cinnamomum zeylanicum (v. fig.), piccolo albero di Ceylon, coltivato anche [...] di c. (o di cassia), di color giallognolo e odore di c., sapore penetrante, dolce, composto di aldeide cinnamica (70-80%), eugenolo (5-10%), fellandrene, cineolo, aldeide cuminica ecc., usato in profumeria, nella preparazione di liquori, in farmacia. ...
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senape Nome comune di due piante erbacee della famiglia Brassicacee: si distinguono una s. nera (Brassica nigra; v. fig.) e una s. bianca (Sinapis alba). La prima è originaria del Mediterraneo e largamente [...] , per la preparazione della mostarda o per estrazione di un olio grasso. I semi della s. nera si usano inoltre in farmacia (in alcuni paesi anche quelli della s. bianca), per l’azione fortemente irritante, a scopo revulsivo, sotto forma di tintura o ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Malpighiali, comprendente 800 specie, erbacee o legnose, diffuse in tutto il mondo. Il monofiletismo delle V. è sostenuto da caratteri morfologici sinapomorfi (➔ [...] molto odorosi; fiorisce all’inizio della primavera, ed è molto coltivata in diverse varietà per il commercio dei fiori recisi.
In farmacia si usano i fiori e anche tutta la pianta; dai fiori si ricava un’essenza usata in profumeria e in pasticceria. ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] schiuma negli estintori, in bibite, nella birra, per emulsionare oli; alcuni preparati di s. triterpenoidi trovano impiego in farmacia come espettoranti e nella terapia di edemi cerebrali. Alle s. steroidee appartengono la tigonina, la gitonina della ...
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PECTINE (XXVI, p. 578)
Francesco SPINELLI
Secondo le più recenti vedute sarebbero costituite da catene di lunghezza variabile (pesi molecolari di oltre 100.000) di molecole di acido galatturonico, legate [...] di complesso con la cellulosa).
Le pectine trovano impiego, oltre che nell'industria alimentare, in cosmetica, in farmacia per la preparazione di emulsioni e di unguenti, nell'apprettatura dei tessuti, ecc. Industrialmente si ricavano dalle polpe ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] , come il girasole e il fico d'India. Con la conoscenza di così tante piante si estese anche il loro utilizzo come farmaci. Per esempio, il fumo del tabacco era ritenuto un antidoto ‒ vale a dire una sostanza che rende inefficaci tossine o veleni ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Sapindali, comprendente piante per lo più legnose, con fiori e frutti molto vari. Il monofiletismo della famiglia R. è sostenuto dalla presenza nel mesofillo di [...] prevalentemente (90% ca.) da metileptilchetone e da metilnonilchetone, contiene anche gli alcoli corrispondenti ai due suddetti chetoni, sia liberi sia esterificati. Si usa in liquoreria (preparazione di essenze per cognac ecc.) e in farmacia. ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.