Erba annua (Pimpinella anisum) delle Ombrellifere, alta circa 50 cm. Presenta spiccata eterofillia: le foglie primordiali sono reniformi, le altre foglie basali sono pennate con 3-5 segmenti ovati e infine [...] dolce, aromatico e per l’odore caratteristico, dovuto all’essenza, si usano in liquoreria, pasticceria e talora anche in farmacia. L’a. è originario forse del Mediterraneo orientale, dove è coltivato sin dall’antichità; si coltiva scarsamente in ...
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Nome comune di alcune Poacee, appartenenti specialmente ai generi Agropyrum e Cynodon, e in particolare di Agropyrum repens (fig. A) e Cynodon dactylon. Il genere Agropyrum comprende erbe perenni, rizomatose, [...] è infestante nelle coltivazioni, poiché i suoi stoloni sotterranei sono molto resistenti al disseccamento, alla mutilazione ecc.
In farmacia si utilizzano i rizomi chiamati radici di g., per farne tisane rinfrescanti e diuretiche. I rizomi di Cynodon ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] via di sviluppo scoraggiano l'investimento dei capitali necessari alle moderne tecnologie per la ricerca e la produzione di nuovi farmaci.
Il consumo di farmaci pro capite è molto variabile da paese a paese, con un rapporto fino a oltre 100 volte tra ...
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Sostanza presente in molte piante, affine alla gomma, ma di natura più complessa, con la funzione di assorbire e trattenere l’acqua, rigonfiandosi enormemente. Per estensione il termine m. si riferisce [...] o su sostanze mucillaginose o gommose contenute nei vegetali; dopo purificazione, le m. vegetali sono impiegate (in farmacia, in medicina, nell’industria alimentare, nella preparazione dei cosmetici) per emulsionare sostanze oleose, per sospendere ...
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senape Nome comune di due piante erbacee della famiglia Brassicacee: si distinguono una s. nera (Brassica nigra; v. fig.) e una s. bianca (Sinapis alba). La prima è originaria del Mediterraneo e largamente [...] , per la preparazione della mostarda o per estrazione di un olio grasso. I semi della s. nera si usano inoltre in farmacia (in alcuni paesi anche quelli della s. bianca), per l’azione fortemente irritante, a scopo revulsivo, sotto forma di tintura o ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] schiuma negli estintori, in bibite, nella birra, per emulsionare oli; alcuni preparati di s. triterpenoidi trovano impiego in farmacia come espettoranti e nella terapia di edemi cerebrali. Alle s. steroidee appartengono la tigonina, la gitonina della ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] , come il girasole e il fico d'India. Con la conoscenza di così tante piante si estese anche il loro utilizzo come farmaci. Per esempio, il fumo del tabacco era ritenuto un antidoto ‒ vale a dire una sostanza che rende inefficaci tossine o veleni ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] svizzere CIBA e Geigy (1884), Sandoz (1886) e Hoffman-La Roche (1894), sono le prime e principali industrie di coloranti e di farmaci che sorgono in quegli anni. La ricerca di sostanze che siano in grado di alleviare il dolore o esplicare un'azione ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] , 88), Roma 1992; S. Toresella, Sono senesi i primi erbari figurati, "Atti del Congresso nazionale dell'Accademia italiana di storia della farmacia, Siena 1990", Conselve 1993, pp. 297-305.
Islam
Il primo a portare un testo greco di D. alla corte di ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] gialla, e picrocrocina, sostanza amara (detta anche amaro di zafferano): vi è anche olio etereo.
La droga in farmacia serve alla preparazione del collirio astringente giallo, del laudano del Sydenham e della tintura di zafferano; inoltre serve a ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.