DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] al 1961. Esercitò attivamente la professione di chimico farmaceutico intesa nel- suo senso più ampio, fu preside della facoltà di farmacia a Pisa, con brevi interruzioni, dal 1934 al 1959, premio Ciamician per la chimica nel 1937 e premio Guareschi ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] t/anno. I semi, decorticati, contengono il 40÷50% di o., che si ottiene per spremitura a freddo (usato in farmacia) o per spremitura spinta o per estrazione con solvente. I semi sono suscettibili di alterazione dovuta all'idrolisi dell'o. provocata ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] era spesso associata alle pratiche alchemiche o, nel migliore dei casi, era subordinata alle esigenze della medicina e della farmacia. La discussione sulla teoria antiflogistica esplosa in tutta l'Europa sul finire del XVIII sec. e le centinaia di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] dell'ideale buddhista della non violenza (ahiṃsā) ‒ sembra essere stato controbilanciato da scoperte e innovazioni nel campo della farmacia basata sul mercurio e sui minerali.
È necessaria qui una spiegazione della quasi completa assenza di una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] di distrarre i chimici dal loro più autentico lavoro che si svolgeva in laboratorio; l'analisi dei coloranti e dei farmaci reali sembrava molto più utile della sintesi di nuove sostanze di dubbio valore, benché l'etere, il cloroformio e il cloralio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] naturalisti, i chimici erano impegnati a esplorare e catalogare le ricchezze di ciò che Paracelso aveva chiamato 'la farmacia di Dio'; e come i loro colleghi botanici e mineralogisti, affrontarono l'arduo compito di escogitare metodi per classificare ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] ricerche furono effettuate da Berzelius, che aveva da poco acquisito una solida posizione come professore di medicina e farmacia al Collegio Medico di Stoccolma, assieme al suo vecchio amico Magnus Martin Pontin (1781-1858), divenuto in seguito ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] è stato rinvenuto a Kremsmonster (Austria) e un altro, ancora inedito, a Colonia, mentre nel museo di storia della farmacia di Heidelberg sono conservati numerosi esemplari di apparecchi del XVI e del XVII sec., non molto diversi da quelli medievali ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] nel 1684 e nel 1690.
Con la Basilica chymica di Croll e la Praxis chymiatrica di Hartmann i medici e i farmacisti del XVII sec. ebbero a disposizione due trattati di chemiatria fondamentali, i quali, oltre a fornire una guida alla preparazione di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] . Questa definizione, sufficientemente restrittiva, escludeva dal campo della chimica fisica tutte quelle arti, come la metallurgia, la farmacia, l'arte vetraria e così via, che esulavano dall'indagine sui principî ultimi della materia e dalle leggi ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.