GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] L. Chiozza, e con questo collaborò per due anni. Si iscrisse poi all'università di Pavia quale praticante di farmacia. Dal 1861 al 1866 insegnò fisica e chimica nell'istituto agricolo di Corte Palasio, presso Lodi; contemporaneamente frequentò i ...
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GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] al chiarissimo prof. G. per il 25° anniversario del suo insegnamento nella R. Università di Torino (anonimo), in Giornale di farmacia, LIII (1904), pp. 548-552; Al prof. I. G. in occasione del XXV anniversario di insegnamento nella R. Università di ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] sindaco per alcuni decenni.
Dopo gli studi superiori, Leone Pesci si iscrisse all’Università di Bologna, dove si diplomò in farmacia nel 1873 e quindi nell’anno successivo si laureò in scienze fisico-chimiche. Fu allievo di Francesco Selmi, che fu ...
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Segre, Anna Laura. – Chimica italiana (Novara 1938 - Roma 2008). Laureata in Fisica nel 1962 presso l'Università di Milano, si è occupata della caratterizzazione strutturale di sostanze orientate in mesofasi [...] di strutturistica chimica e, dal 2000, presso l’Istituto di metodologie chimiche, docente di Chimica delle radiazioni nella facoltà di Farmacia dell’Università di Roma La Sapienza (2001-2006), sotto la guida del Premio Nobel per la chimica G. Natta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] del nonno, e nel 1905-06 si iscrisse all’Università di Palermo, dove nel luglio 1910 conseguì la laurea in chimica e farmacia, con una tesi sperimentale svolta presso l’Istituto di chimica generale diretto da Giorgio Errera (1860-1933). Poco dopo la ...
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In chimica inorganica, composto binario nella cui molecola è contenuto lo ione S−2; un p. alcalino risulta perciò formato da una catena di atomi di zolfo (qualche unità) alle cui estremità sono legati [...] trattando un solfuro metallico fuso con zolfo; sono di colore da giallo a bruno, solubili in acqua, instabili all’aria; si usano nella preparazione dei colori allo zolfo, in farmacia, come fungicidi e anticrittogamici (p. di calcio, di bario ecc.). ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] ricevuto un'istruzione da un sacerdote, il G. cominciò a frequentare come apprendista una farmacia ad Asti; si trasferì quindi a Torino, presso la farmacia Conda, perfezionandosi nel campo della chimica pura e applicata, che assunse il posto centrale ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] e anche il recupero dagli scarichi delle saline di Volterra del sale mirabile (solfato di sodio), composto utile in farmacia e nell'industria. Con la collaborazione del suo aiutante, poi successore, Agostino Rensi, l'H. partecipò alla stesura dell ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] . In seguito al dissesto di una fabbrica di colla e concimi da lui impiantata, fu costretto ad accettare la direzione della farmacia e del laboratorio dell'ospedale di Ravenna; riprese l'attività scientifica nel 1840, quando, su proposta di A. von ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] arrivare al 914 di Ehrlich, a causa di impreviste difficoltà si rivelò ardua da realizzare, anche perché il farmaco che faceva testo nella pratica dermosifilopatica (posto in commercio dalla Meister-Lucius) non era costituito dal prodotto unitario ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.