Chimico e farmacista (Sedan 1619 circa - Londra 1669); dimostratore di chimica (1652) presso il Jardin du Roi a Parigi, professore di chimica e farmacia presso la corte di Carlo II di Inghilterra, membro [...] della Royal Society; sostenitore dei principî della iatrochimica, fu sperimentatore abile e preciso nel trattamento e nel riconoscimento di molte sostanze di origine vegetale. Il suo Traité de la chymie ...
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ABBENE, Angelo
Elsa Fubini
Figlio di Giovanni notaio e di Teresa De Bernardi, nacque il 5nov. 1799 a Lesegno (Mondovì). Rimasto orfano e privo di mezzi, dopo esser stato "decottista e tisaniere" presso [...] studi editi dell'A. si trova nella commemorazione di G. Rasino.
Bibl.: A. Borsarelli, Cenni necrologici,in Giorn. di farmacia chimica e scienze affini,XVI (1867), pp. 545-558;G.Rasino, Commemorazione tenuta il 15 maggio 1869, ibid.,XVIII (1869 ...
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BIGINELLI, Pietro
Laura Liquori
Nacque a Palazzolo Vercellese, il 25 luglio 1860, da Giuseppe e da Dorotea Genovese. Si laureò in chimica e farmacia presso l'università di Torino nel 1886, e nel 1896 [...] conseguì la libera docenza in chimica farmaceutica e tossicologica. Svolse la sua prima attività scientifica a Torino sotto la guida di I. Guareschi e poi a Milano sotto quella di G. Körner. Fu assistente ...
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BERTOLO, Pasquale
Michele Giua
Nacque a Cerami (Enna) il 4 giugno 1872, da Antonio e da Benedetta Sciarrieri. Si laureò in chimica e farmacia nel 1896. Assistente e poi aiuto alla cattedra di chimica [...] farmaceutica dell'università di Catania, fu iniziato alla ricerca sperimentale da A. Andreocci, uno dei migliori allievi di S. Cannizzaro, con uno studio sulle desmotroposantonine pubblicato, a nome di ...
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Chimico francese (Saint-Martin-le-Gaillard, Senna Inferiore, 1871 - Parigi 1965), allievo di M. Berthelot, con cui fece ricerche di termochimica; prof. alla facoltà di farmacia di Parigi (1913) e poi al [...] Collège de France (1929). Ha compiuto importanti ricerche di chimica organica (aldeidi, loro derivati azotati, risoluzione di miscele racemiche) e inorganica (ossidabilità dei composti solforati, sali ...
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AMADORI, Mario
Paolo Spinedi
Nato a Verona il 27 sett.1886, studiò chimica a Padova ove si laureò nel 1908; ivi conseguì anche il diploma in farmacia due anni più tardi. Nello stesso 1908 fu assunto [...] letteratura di chimica organica con la denominazione di "trasposizione di Amadori". Nel 1940 veniva nominato preside della facoltà di farmacia a Modena, e nell'anno successivo, il 10 agosto, si spegneva in questa città, ancora nel pieno fervore della ...
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PEZZOLATO, Arnaldo
Franco Calascibetta
PEZZOLATO, Arnaldo. – Nacque a Portoferraio il 20 settembre 1849 da Francesco, farmacista, e da Luisa Andiffico.
Iniziò gli studi in farmacia nel 1869 all’Università [...] di Pisa, dove conseguì il diploma di chimico farmacista sotto la guida di Giuseppe Orosi. Alla morte di Orosi, nel 1875, Pezzolato restò all’Università come aiuto di Paolo Tassinari.
Tassinari, allievo di Raffaele Piria e chiamato nel 1862 a ...
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BISCARO, Giuseppe
Aldo Gaudiano
Nacque a Treviso il 4 luglio 1861 da Antonio e da Giovanna Piloni. Iscrittosi all'università di Padova, si laureò in chimica e farmacia a pieni voti nel 1885; ancora [...] in collaborazione con Ernesto Belloni, allora studente (il Belloni era nato a Pavia nel 1883: quivi laureato, in chimica e farmacia, morì a Milano nel 1938). Lavorando alla fabbricazione dello zucchero di latte, il B. aveva notato la formazione, sui ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] ,storia naturale,medicina ed arti dei proff. Brugnatelli,Brunacci e Configliacchi, sotto la dizione di Opuscoli chimico-fisici del farmacista B. B., in Annali delle scienze del Regno lombardo veneto e Atti (e Memorie) dell'Istituto veneto di scienze ...
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alambicco
alambicco [Der. dell'arabo al-anbī-q, che a sua volta è dal gr. ámbix -ikos] [CHF] [FML] Apparecchio adoperato (ormai solo in piccole industrie o in farmacia) per distillare; è generalm. di [...] metallo, ed è composto di tre parti (v. fig.): la cucurbita o caldaia, che si espone alla sorgente di calore e che contiene il liquido da distillare; a essa si sovrappone il duomo o capitello o elmo, per ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.