MAZZA, Nicola
Lucia Ceci
– Nacque a Verona il 10 marzo 1790 primo dei nove figli di Luigi, intraprendente commerciante di seta, e di Rosa Pajola.
Nel 1797 il coinvolgimento della città scaligera nelle [...] egli introdusse nei suoi istituti l’insegnamento delle lingue straniere, compreso l’arabo, e di rudimenti di medicina e farmacia.
Nel progetto missionario si affidava un ruolo centrale ai «giovanetti e giovanette africane» riscattati e poi trasferiti ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] di Napoli, Accademia Pontaniana, Società di scienze, lettere ed arti di Napoli, Associazione italiana di storia della farmacia, Accademia Gioenia di Catania, Accademia di scienze e agricoltura di Udine, Accademia di scienze, agricoltura e lettere ...
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VALORI, Michele
Alessandra Capanna
– Nacque a Bologna il 23 giugno 1923 da una famiglia di origine fiorentina. Il padre, Aldo (Firenze 1882-Pisa 1965), fu un affermato giornalista, scrittore, capo della [...] Fu inoltre membro del Consiglio superiore dei Lavori pubblici.
Il 4 ottobre 1964 sposò Maria Valentina Tonelli, laureata in farmacia. Ebbero tre figlie: Giovanna, Paola e Francesca, alle quali Valori indirizzava brevi lettere attraverso i suoi diari ...
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MONGIARDINI, Giovanni Antonio.
Davide Arecco
– Nacque a Chiavari il 13 ag. 1760 da modesta famiglia stanziata nel Levante ligure ma originaria della Val Borbera, allora feudo imperiale della Repubblica [...] 1815 compilò anche un Rapporto su gli profumi delle lettere (ibid. 1815). Nel frattempo, era divenuto presidente della Scuola di farmacia dell’Università (Archivio di Stato di Genova, Prefettura francese, n.g. 2, lettera del 29 ag. 1811 al prefetto ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] ; P. Scaramella Petri, Un giudizio su C. F. da Piobbico, medico-botanico marchigiano del 1500, in Studi urbinati (serie facoltà di farmacia), LI (1977), 19, pp. 157-80; C. Leonardi, Sul medico durantino C. F., in Atti e memorie della Deput. di storia ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] appendice alla tesi dottorale di H. Sulble, Quelques charlatans célèbres au XVIIe siècle (Toulouse1922), discussa nella facoltà di farmacia di Montpellier nel giugno del 1922. Notizie utili, sul periodo parigino, anche nel cap. XIV de Les caractères ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] medica nei supermercati e in tutti gli esercizi commerciali (esclusi gli alimentari), purché in presenza di un laureato in farmacia, e l’abolizione delle commissioni comunali e provinciali per il rilascio della licenza necessaria all’apertura di un ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] vedere le mensole interne con le scarpe (fig. 2). Un armadio ancora più elegante si vede nella nota figura della farmacia degli Amorini nella casa dei Vettii in Pompei.
Parte indispensabile delle comuni botteghe era il banco di vendita, che i Romani ...
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C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] procedimenti non resi pubblici, i quali sono abbastanza rapidi e precisi; i metodi delle farmacopee e dei trattati di farmacia non servono per i contratti di compravendita. Particolari metodi sono stati poi elaborati per dosare la chinina nel decotto ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] t/anno. I semi, decorticati, contengono il 40÷50% di o., che si ottiene per spremitura a freddo (usato in farmacia) o per spremitura spinta o per estrazione con solvente. I semi sono suscettibili di alterazione dovuta all'idrolisi dell'o. provocata ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.