. Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, che forma la classe delle Tetradiname di Linneo; Lindley ha chiamato questa famiglia col nome di Brassicacee.
Comprende erbe annue o perenni, raramente [...] come cibo. Le Crocifere hanno proprietà antiscorbutiche, specialmente nei generi Coclearia (v). e Pringlaea (v. cavolo, IX, p. 580): i semi di senape nera vengono usati in farmacia; la Brassica campestris var. oleifera fornisce l'olio di colza (v.). ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] della ereditarietà di Thomas H. Morgan e collaboratori (Zoologia, per gli studenti di scienze naturali, di medicina e chimica farmacia, secondo le lezioni del prof. F. Raffaele, Roma 1924): l’evento ha una sua rilevanza storica, poiché la percezione ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] fiorentina.
Nel 1828 diede alle stampe a Firenze il Sommario di botanica e materia medico-farmaceutica per uso degli studenti di farmacia, ristampato nel 1847. Nel 1835 fu in prima fila nel combattere l’epidemia di colera che colpì la Toscana e ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] , l'insegnamento delle scienze presso il museo venne soppresso e la cattedra di chimica fu trasferita alla scuola di farmacia dell'arcispedale di S. Maria Nuova, dove il G. insegnò chimica farmaceutica per quasi quarant'anni. Da questa esperienza ...
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VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] sala del barbiere, riempiti di uomini e donne dagli occhi grandi e stralunati (Le ‘segnorine’, 1945; La politica, 1948; La farmacia, 1953 – oli su tela). Il passaggio fu da una «periferia sonnolenta» (Giuseppe Viviani, 1962, p. 8) a un gremito luogo ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] , chimica e scienze accessorie che divenne Annali universali delle scoperte, ritrovati e miglioramenti fatti in farmacia ed in chimica, compilati e diretti da A. Cattaneo. Mentre dei periodici di medicina, chimica o tecnologia agricola il L. mantenne ...
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MOLINARI, Ettore
Alessandra Tarquini
MOLINARI, Ettore. – Nacque a Cremona il 14 luglio 1867 da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Giuseppa Antonioli.
Trascorsa l’infanzia a Cremona nell’ambiente [...] nel 1894, Vittorio nel 1896, Alessandro nel 1898, Iride nel 1902 e Libero nel 1906). A Parigi lavorò in una farmacia e frequentò gli ambienti artistici (mosso dall’esigenza di vendere alcuni quadri che aveva ereditato dalla famiglia), ma ebbe modo ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] naturali gli affidava l'insegnamento della botanica, mentre dal '75 ebbe anche l'incarico della cattedra di botanica presso la Scuola di farmacia. Per arricchire le sue conoscenze, nel '74 si recò a Parigi a visitare i musei di storia naturale e per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei naturalisti rinascimentali si fonda sui classici dell’antichità, di cui [...] presenti nel testo di Plinio. Plinio è fonte di errori e i medici che lo utilizzano come fonte per la prescrizione di farmaci possono mettere a repentaglio la vita dei pazienti. La disputa continua per più di un decennio e coinvolge umanisti e medici ...
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Nome comune del genere Cedrus, famiglia Pinacee, distinto dal genere Pinus per i rami brevi con molte foglie, e per quelli lunghi provvisti di foglie normali, e dal genere Larix per le foglie persistenti [...] ai Romani con il nome di pomo di Media. Fu introdotto in Italia nel 3° sec. e ora è coltivato nell’Italia meridionale. In farmacia si usa la scorza del frutto; se ne fanno anche canditi e se ne ricava un’essenza ( acqua di c.).
L’ olio essenziale di ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.