FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] dell'insegnamento della farmacologia nella facoltà di medicina, e della stessa disciplina fu titolare presso la R. Scuola di farmacia diretta da M. Lessona. Superati nel 1881 i concorsi di professore ordinario di fisiologia per l'università di ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] per aver promosso non solamente comunità cristiane nella città e nei dintorni, ma anche scuole, oratori, orfanotrofi e una farmacia.
Alla morte del vicario apostolico mons. Pasquale Billi (12 maggio 1878) il governo del vicariato cadde sulle sue ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] il consiglio di rispondere “che egli credeva ciò che credeva la chiesa” gli era venuto dalle persone che frequentavano la farmacia dei Grillenzoni (“circa apothecam eorum de Grilenzonis”), uno dei luoghi d’incontro, come è noto, di quel focolaio del ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] cattedra e dell'istituto di igiene dell'Università di Torino, dove fu incaricato di svolgere l'insegnamento presso la Scuola di farmacia e i corsi di igiene pratica per i laureati in medicina veterinaria e in chimica. Nella nuova, definitiva sede fu ...
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QUAGLIARIELLO, Gaetano
Alessandro Volpone
QUAGLIARIELLO, Gaetano. – Nacque a Salerno, il 19 dicembre 1883, da Francesco, avvocato, e da Anna Santoro.
Compì gli studi di base nella sua città natale e [...] di medicina e nei corsi di laurea in scienze con indirizzo biologico.
A livello istituzionale, fu preside della facoltà di farmacia e rettore (1946-51) dell’Università di Napoli; vicepresidente del Comitato per la biologia e la medicina del Consiglio ...
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Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] un cocente insuccesso commerciale e critico. Con gli anni l'opera sarebbe diventata un mito, ma nel frattempo il figlio del farmacista della Creuse dovette scendere a patti con le leggi del mercato: dei gialli realizzati tra il 1962 e il 1967 vanno ...
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elettrolisi
Giuditta Parolini
Quando l'elettricità trasforma le sostanze
L'elettrolisi è un processo in cui si usa energia elettrica per sviluppare reazioni chimiche. Il risultato, in molti casi, consiste [...] è aggiungere all'acqua un sale che non partecipi alla reazione, per esempio il solfato di sodio (disponibile in farmacia come sale di Glauber), che aumenta la concentrazione degli ioni e quindi la conducibilità elettrica.
Anodo e catodo, elettrolita ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] sistema di preparazione e di confezionamento dei cibi per degenti è demandato a strutture esterne al nosocomio; b) farmacia, che comprende oltre ai locali per la conservazione dei medicamenti anche quelli per le analisi farmacologiche, bromatologiche ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] decorazioni. A Savona e a Genova trionfa l’imitazione cinese e olandese (Delft). La Sicilia produce vasi di farmacia a imitazione della m. faentina, veneziana e di Casteldurante; Montelupo lavora in un genere popolaresco; Napoli produce mattonelle ...
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. Si chiamano con questo nome quelle sostanze proteiche che costituiscono il componente fondamentale dell'epidermide, delle unghie, dei peli, delle corna, delle penne, del guscio delle uova, ecc., di molti [...] o peptoni utilizzabili come alimento, o per la confezione di masse plastiche, ma per ora con poco successo.
In farmacia si usa la cheratina per ricoprire pillole contenenti sostanze che devono agire nell'intestino e non nello stomaco, evitando così ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.