SACCONI, Luigi
Franco Calascibetta
– Nacque a Santa Croce sull’Arno in provincia di Pisa il 28 febbraio 1911, da Giuseppe e da Adele Di Mattia.
Il padre, maestro elementare e poi direttore didattico, [...] al regime.
Lasciata dopo due anni l’Accademia navale per motivi di salute, si iscrisse al corso di laurea in farmacia all’Università di Firenze. Non accettando di sottostare alle varie forme di adesione al fascismo, se non sempre obbligatorie certo ...
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CATTANEO, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque il 1ºgenn. 1786 a Milano da Filippo e da Maria Bongiorni. È stata avanzata la attendibile supposizione che il C. fosse zio paterno di Carlo Cattaneo, che nella [...] , nell'industria manifatturiera e nel commercio, e di economia generale. Ancora nel 1824 cominciò a far uscire il Giornale di farmacia chimica e scienze accessorie, di cui curò la compilazione fino alla morte. Dal 1828 il periodico entrò a far parte ...
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MARINI-BETTOLO MARCONI, Giovanni Battista
Chimico, nato a Roma il 27 giugno 1915. Laureato all'università di Roma (1937), vi ha iniziato la carriera scientifica prima come borsista e poi come assistente [...] tenne l'insegnamento di Chimica all'Università Cattolica di Santiago del Chile e alla facoltà di Chimica e farmacia di Montevideo. Rientrato in Italia, fu nominato primo coadiutore del laboratorio di Chimica terapeutica dell'Istituto Superiore di ...
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In botanica, nome comune della pianta erbacea perenne Glycyrrhiza glabra e del succo estratto dalle sue radici. La pianta (fig.), della famiglia Fabacee, ha fusti alti 1 m, foglie imparipennate, fiori [...] usa tal quale, come dolciume, nonché per aromatizzare e colorare la birra, nella concia di alcune varietà di tabacco ecc. In farmacia si usano l’estratto e lo sciroppo di l. per le loro proprietà emollienti, bechiche, edulcoranti ecc. Se assunta in ...
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In chimica inorganica, composto binario nella cui molecola è contenuto lo ione S−2; un p. alcalino risulta perciò formato da una catena di atomi di zolfo (qualche unità) alle cui estremità sono legati [...] trattando un solfuro metallico fuso con zolfo; sono di colore da giallo a bruno, solubili in acqua, instabili all’aria; si usano nella preparazione dei colori allo zolfo, in farmacia, come fungicidi e anticrittogamici (p. di calcio, di bario ecc.). ...
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Le sostanze balsamiche sono per la maggior parte prodotti che scolano spontaneamente o per incisioni dalle piante e contengono sostanze volatili, le quali impartiscono loro un odore aromatico particolare. [...] Torino 1910; A. Tschirch, Pharmakognosie, II, Lipsia 1912.
Balsamo della Mecca. - Mentre i balsami trattati fin qui sono usati come farmachi, il balsamo della Mecca o balsamo di Giudea è importante per il suo uso liturgico. Esso è un'oleoresina, che ...
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Pianta della famiglia Rutacee che vive in Europa e nell'Asia boreale; in Italia si trova nei luoghi selvatici della regione submontana o raramente padana, principalmente al nord e in Istria. È un suffrutice [...] in racemo terminale, zigomorfi, bianchi, rosei o rossi.
La pianta contiene un olio essenziale; in passato si usava in farmacia la corteccia della sua radice, che entrava nella composizione della polvere dell'Orvietano e del balsamo di Fioravanti. È ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] ricevuto un'istruzione da un sacerdote, il G. cominciò a frequentare come apprendista una farmacia ad Asti; si trasferì quindi a Torino, presso la farmacia Conda, perfezionandosi nel campo della chimica pura e applicata, che assunse il posto centrale ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] di Pavia, che nel 1863 cambiò con quella di zoologia e anatomia comparata; per molti anni fu preside della facoltà di farmacia. Nominato nel 1840 Socio effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, ne fu vice presidente nel 1850-51 per ...
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SAMBUCO (lat. scient. Sambucus nigra L., fr. sureau; sp. saúco; ted. Holunder; ingl. Elder tree)
Fabrizio Cortesi
Arbusto o alberetto della famiglia Caprifoliacee che vive in Europa e nell'Asia anteriore: [...] globose nero-violacee. Si coltiva per farne siepi e vicino alle abitazioni; si trova spontaneo nei boschi.
Si usano in farmacia i fiori e i frutti (flores et fructus sambuci) che sono iscritti anche nella Farmacopea ufficiale italiana (5ª ed.): i ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.