biodiversita
biodiversità s. f. invar. – Per b. si intende la diversità biologica, ossia l’insieme della differenza, della variabilità e della complessità della vita sulla Terra. La b. include quindi [...] dalla b. sono di vario tipo: economici (la b. rappresenta una materia prima per l’agricoltura, la medicina e la farmacia, l’industria ecc.), ambientali (il mantenimento della qualità degli ecosistemi consente all’uomo di fruire di servizi come l’aria ...
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MUSAJO, Luigi
Graziella Allegri
– Nacque a Locorotondo (Bari), l’8 novembre 1904 da Francesco e da Teresa Mongardi.
Conseguì la maturità liceale e, nel 1926, la laurea in chimica con il massimo dei [...] . 75-77 (con G. Rodighiero et al.); Azione della tirosinasi sul triptofano e su suoi derivati metabolici, in Convegno CNR Chimica del Farmaco e dei Prodotti biologicamente attivi, Roma 1967, pp. 3-5 (con A. De Antoni - G. Allegri - E. Lavorato - C.A ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] intere famiglie e si era diffuso fin anche nei pubblici uffici, e che a Faenza aveva un tipico centro d'incontro nella farmacia Ubaldini. Implicato con i cugini nei moti del '45, riparò con loro a Firenze e poi in Francia, rientrando a Faenza in ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] 'età di dodici anni, quando frequentava la sesta elementare, il L. venne avviato al lavoro come preparatore presso una farmacia. Per quanto agli apprendisti non fosse dovuta alcuna retribuzione, il L. seppe meritarsi una somma di denaro che utilizzò ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] Andrea Nicola, nato nel 1780) si trasferì a Roma, il F. entrò nel conservatorio di Firenze, dove lavorò servendo nella farmacia fino al 1801, quando si stabilì anche lui a Roma, dove si trovava un monsignore, Luigi Frediani, caudatario di Pio VII ...
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MIROBALANI
Fabrizio Cortesi
. Nome che viene dato ad alcuni frutti ricchi di tannini, che vengono usati nell'industria della conceria. L'Euforbiacea Phyllantus emblica delle isole Mascarene e dell'Africa [...] : T. chebula delle Indie Orientali, T. belerica dell'Arcipelago indomalese, forniscono con i loro frutti i mirobalani ricchissimi di tannini. Contengono dal 20 al 50% di sostanze tanniche e da tempi antichi sono stati anche usati in farmacia. ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] a cercarsi un lavoro, dapprima come garzone di un falegname, poi quale apprendista sarto e commesso di farmacia; per raggranellare ancora qualche soldo aveva inoltre appreso a suonare il sassofono, partecipando ai concerti della banda cittadina ...
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NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria
Eleonora Carinci
NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria (Liala). – Di ascendenza nobile (la nonna paterna era un’Odescalchi), nacque a Carate Lario (poi Carate Urio, in provincia [...] la giovinezza tra Como e Carate. Dopo aver frequentato il liceo Alessandro Volta di Como, si iscrisse alla facoltà di farmacia, senza conseguire la laurea, poiché nel 1919 sposò il marchese Pompeo Cambiasi (1880-1965), tenente di vascello della R ...
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CAPELLO, Giovanni Battista
Ugo Baldini
Nacque a Pozzolengo, presso Salò, da Vincenzo e da Claudia Bontempo, probabilmente tra il 1690 e 1700. Sulla famiglia e gli anni dalla sua formazione sappiamo [...] dell'arte farmaceutica in Venezia.Il successo del Lessico e le probabili fortune professionali inserirono il C. nel numero dei farmacisti veneziani più noti, tanto che fu più volte priore della loro corporazione. In tale carica egli si trovò spesso a ...
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Segre, Anna Laura. – Chimica italiana (Novara 1938 - Roma 2008). Laureata in Fisica nel 1962 presso l'Università di Milano, si è occupata della caratterizzazione strutturale di sostanze orientate in mesofasi [...] di strutturistica chimica e, dal 2000, presso l’Istituto di metodologie chimiche, docente di Chimica delle radiazioni nella facoltà di Farmacia dell’Università di Roma La Sapienza (2001-2006), sotto la guida del Premio Nobel per la chimica G. Natta ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.