Soluzione di una miscela di esteri nitrici della cellulosa, principalmente nitrocellulosa, in un solvente costituito da alcol ed etere. È un liquido denso, sciropposo, viscoso, che spalmato su una qualsiasi [...] sottile pellicola aderente, trasparente, infiammabile. Si usa come adesivo, nella preparazione di vernici (ma in tal caso il solvente è formato per lo più da acetato d’amile) e in farmacia come protettivo della cute e delle mucose, per medicazioni. ...
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ZAMBON, Gaetano
Mauro Capocci
Nacque a Malo, in provincia di Vicenza, il 31 dicembre 1878. Il padre Giovanni aveva una fiorente ditta di granaglie, mentre la madre Maddalena Sella era figlia di un importante [...] , a cura di G. Maggioni, C. Masino, A. Russo, Torino 1984, p.131; V. A. Sironi, Le officine della salute. Storia del farmaco e della sua industria in Italia dall’Unità al Mercato unico europeo (1861-1992), Roma-Bari 1992, p. 72; Zambon, in Valori d ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] Fr. Solimena e che esordì appunto come pittore, copiando opere del maestro e poi eseguendo una Allegoria della medicina per la farmacia attigua alla chiesa dei SS. Filippo e Giacomo a Napoli. Secondo lo stesso De Dominici, il B. abbandonò però presto ...
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CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] di A. Battelli, direttore dell'istituto di fisica, incaricato, nell'università, del corso di fisica per agraria, veterinaria e farmacia. Nello stesso istituto effettuò fra il 1905 e il 1914 ricerche e pubblicazioni.
Tra queste, un suo lavoro del 1906 ...
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URBANA (A. T., 134-135)
Città degli Stati Uniti, nell'Illinois, 215 km. a S. di Chicago, con 13.000 ab. (1930). Urbana è sede dell'University of Illinois, che comprende i colleges (facoltà) di arti liberali [...] educazione, legge, belle arti (con la scuola di musica), oltre a numerose scuole; i colleges di medicina, odontoiatria e farmacia hanno sede in Chicago. Fu fondata nel 1867 col nome di Illinois Industrial University, e fu dotata dallo stato di larghe ...
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Genere di piante della famiglia delle Menispermacee, la cui specie più importante è l'Anamirta cocculus Wight et Arnott (A. paniculata Colebr.), arbusto sarmentoso che cresce sulle coste del Malabar, a [...] Ceylon, e nelle isole della Malesia. Di essa vengono usati in farmacia i frutti di color grigio nerastro, ovoidi o reniformi, che contengono la picrotoxina e la cocculina. Questi frutti si usano anche nella pesca di frodo, perché, pestati e gettati ...
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capsico
Genere di piante della famiglia Solanacee, per lo più tropicali, perenni, cespugliose, largamente coltivate come piante annue per i frutti (peperoni). Dalla specie Capsicum annuum, e altre specie [...] . paprica, pepe rosso, pepe di Caienna, a seconda delle specie da cui si ottiene), usata come condimento e, in farmacia, come tonico gastrointestinale e come revulsivo cutaneo. La parte attiva della pianta è costituita dal frutto che contiene la ...
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SISMONDA, Angelo
Annibale Mottana
– Nacque a Corneliano d’Alba il 20 agosto 1807, primo dei cinque figli di Giovanni Battista, proprietario terriero, e di Clara Pasquero.
Dopo aver seguito gli studi [...] 1853, con l’applicazione della legge Casati (1860) divenne preside della facoltà di scienze e direttore della Scuola di farmacia.
Dal punto di vista della ricerca, prima di dedicarsi al rilevamento della carta geologica e alla descrizione di fossili ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] a Vazzola, a Treviso e a Venezia, finché nel 1858 il C. si iscrisse alla scuola di farmacia di Padova. Ma nell'imminenza della guerra del 1859, lasciò gli studi per emigrare col fratello Giuseppe in Piemonte, dove si arruolò nell'esercito regio ...
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ZOJA, Giovanni.
Maria Carla Garbarino
– Nacque il 5 giugno 1832 a Castelbelforte, nel Mantovano, da Lucidio, piccolo possidente terriero, e da Rosa Faccini.
Nonostante alcune difficoltà economiche, [...] studi, prima nel paese natale e poi a Mantova, contribuendo in parte al sostentamento famigliare impiegandosi come commesso di farmacia.
Nel 1854 si iscrisse all’Università di Pavia, seguendo le orme del fratello maggiore, Natale, che esercitava come ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.