MOISSAN, Henri-Ferdinand-Marie
Alfredo Quartaroli
Chimico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1852, morto ivi il 20 febbraio 1907. Dopo avere insegnato nell'istituto agronomico, fu nominato professore [...] di tossicologia e di chimica inorganica alla scuola di farmacia, e nel 1900 divenne professore di chimica inorganica alla Sorbona. Nel 1887 ottenne il premio Lacaze e nel 1906 conseguì quello Nobel per la chimica.
M. condusse i primi studî nel campo ...
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NIGRO, Mario
Alexandra Andresen
Pittore, nato a Pistoia il 28 giugno 1917, morto a Livorno l'11 agosto 1992. Avviato giovanissimo agli studi musicali, poi interrotti nel 1929, si laureò presso l'università [...] di Pisa in chimica (1940) e farmacia (1947), ma coltivando con crescente intensità anche la pittura. Autodidatta, dopo un esordio figurativo e le prime prove neocubiste, si orientò verso soluzioni astratte che lo spinsero ad aderire, nel 1949 a ...
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L'ÉCLUSE, Charles de (Clusius, Carolus)
Augusto Béguinot
Nato ad Arras nel 1525, morto a Leida nel 1609, fu uno dei più eruditi fitografi del sec. XVI, che, a differenza di tanti altri che si lasciarono [...] distrarre dalla medicina e dalla farmacia, rivolse tutta la sua attività alla scoperta e descrizione delle piante nuove o imperfettamente note di varie regioni d'Europa o anche esotiche, talché può essere considerato uno dei fondatori più autorevoli ...
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PHISALIX, Césaire
Edoardo Zavattari
Nato a Mouthier (Doubs), l'8 ottobre 1852, morto a Parigi il 16 marzo 1906. Medico militare, nel 1884 lasciò l'esercito per assumere la carica di professore supplente [...] di storia naturale nella scuola di medicina e farmacia di Besançon; poi, nel 1887, quella di assistente alla cattedra di patologia comparata al Muséum di Parigi, posto che tenne fino alla morte.
Estesissima è la produzione scientifica del Ph., che ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] di Nerolì che ancora conserva. L'essenza di bergamotto figura per la prima volta nel 1688, in un inventario di farmacia della città di Giessen. Mentre in Europa le acque distillate erano principalmente usate come medicinali, in Asia le droghe odorose ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] dovette diplomarsi in farmacia, ed esercitare tale professione per qualche tempo; nel 1897 conseguì a Padova la laurea in scienze naturali con G. Omboni, che lo volle al suo fianco come assistente nell'istituto geologico di quell'università. Nel 1902 ...
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Walgreen
Grande catena di farmacie, la maggiore negli Stati Uniti, fondata nel 1901 a Chicago. Gestisce oltre 8000 punti vendita in tutti gli Stati americani. Il modello imprenditoriale si è rivelato [...] (dal cibo, compreso il consumo immediato di bevande e milkshake, agli integratori, alle cartoline regalo ecc.). L’acquisto dei farmaci può avvenire in uno dei negozi, spesso aperti 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana, ma anche sul sito ...
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Ghigi, Elisa. – Chimica italiana (Bologna 1902 - ivi 1987). Allieva di G. Placher, G. Charrier e G.B. Bonino, laureata in Chimica nel 1925 presso l’Università di Bologna, in questo ateneo ha esercitato [...] in Chimica farmaceutica dal 1933, tenendo vari incarichi di insegnamento nella facoltà di Farmacia e in quella di Scienze, passando quindi nel 1948 alla facoltà di Farmacia dell'Università di Ferrara e l’anno successivo a quella di Chimica organica ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] alla Scuola Normale di Pisa. Il giovane accettò il suggerimento in contrasto con il padre che lo avrebbe voluto farmacista al proprio fianco. Risultò primo al concorso e la comunicazione gli arrivò in forma di telegramma firmato dal segretario ...
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TROIS, Enrico Filippo
Mauro Bon
– Nacque a Venezia il 1° luglio 1838, figlio del medico Francesco Enrico e della contessa Fortunata Zorzi Papadopoli Comneno.
Perse il padre a sedici anni, avvenimento [...] che gli fece compiere studi discontinui di chimica e farmacia. La passione per le scienze naturali, e in particolare per la zoologia, lo avvicinò al naturalista Gian Domenico Nardo, dal quale apprese le tecniche basilari della preparazione ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.