IPNOTICI (XIX, p. 481)
Leonardo DONATELLI
Dopo l'avvento dei barbiturici e l'introduzione in terapia del Veronal e degli altri derivati, gli studî si sono indirizzati a ricercare quali di questi composti [...] notevoli studî sono stati compiuti negli ultimi anni, ma non si è ancora pervenuti a risultati conclusivi. Questi farmaci, pur avendo un'azione deprimente sulle funzioni del sistema nervoso centrale, sembra che alle dosi ipnotiche agiscano stimolando ...
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immunologia
Branca della medicina che si occupa dell’immunità nei suoi aspetti fisiopatologici e inoltre, come i. clinica, delle malattie immunitarie e della terapia che utilizza i meccanismi dell’immunità.
Aspetti [...] infettive, tumorali, endocrine, ematologiche, iatrogene, ecc. La conoscenza dei meccanismi immunitari e la ricerca nel campo dei farmaci anti-rigetto hanno reso inoltre possibile il successo di gran parte dei trapianti d’organo.
Le nuove frontiere ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] rallentare il suo assorbimento. Se esso è stato assunto per via digestiva, va subito eliminato provocando il vomito, anche con farmaci (per es. sciroppo di ipecacuana), e procedendo a una lavanda gastrica (che non può essere eseguita in tutti i casi ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] alla prima guerra di indipendenza combattendo nel Lombardo-Veneto: nel corso di quelle operazioni belliche, incaricato di recare farmaci e materiale di medicazione, riuscì a superare le linee nemiche e a penetrare dentro Treviso assediata.
Conseguita ...
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controindicazione
Indicazione contraria all’uso di un farmaco o all’applicazione di un intervento medico di qualsiasi specie, anche chirurgico o diagnostico. Le c. farmacologiche sono quelle che nella [...] un diuretico è controindicato in ipovolemia), oppure relativa allo stato del paziente, ad altre sue patologie, al contemporaneo uso di altri farmaci (sebbene la patologia lo richieda, cioè vi sia l’indicazione), per es., c’è c. relativa all’uso del ...
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aldosterone
Ormone steroideo, elaborato dalla zona glomerulare della corteccia surrenale, isolato nel 1953 e assai attivo sul ricambio idrominerale. La secrezione di a. da parte della corteccia surrenalica [...] di sodio e cloro nel tubulo distale renale e la regolazione dell’eliminazione di calcio, potassio e idrogeno. L’aumentata increzione di a. costituisce l’iperaldosteronismo. Farmaci inibitori dell’a. hanno azione diuretica e antiedemigena. ...
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In patologia, processo di dissoluzione, separazione o esfoliazione dei tessuti morti. N. epidermica tossica Patologia cutanea caratterizzata da un quadro sintomatologico simile a quello che si osserva [...] è a base di antibiotici; b) forme da medicamenti, che si osservano principalmente nell’adulto in seguito alla assunzione di farmaci come l’acido acetilsalicilico e alcuni antibiotici; c) forme miste, legate ad avvelenamenti, infezioni virali, o nelle ...
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Patologia. - Lotta sociale. - L'interesse sociale delle affezioni cardiovascolari attrae sempre di più l'attenzione degli enti preposti alla sanità pubblica: in alcune nazioni esse sono considerate il [...] è spesso alterato; talora le alterazioni compaiono dopo sforzo, dopo l'uso del tabacco, per azione di alcuni farmaci. La balistocardiografia, che aveva destato inizialmente un grande interesse, e dalla quale si sperava di trarre nozioni utili ...
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NOSTRADAMUS, Michele (Michel de Nostre-Dame)
Francesco Porro de Somenzi
Medico e astrologo francese, di famiglia ebrea convertita al cattolicismo, nato a Saint-Rémy in Provenza il 14 dicembre 1503, morto [...] : ma il favore pubblico gli attirò ire e gelosie dei colleghi. Ritiratosi a vita solitaria, si dedicò a ricerche sui farmaci, pubblicando ricettarî fondati sopra asserzioni di proprietà segrete; con eguale mistero si decise poi a un'altra forma di ...
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Systems biology
Lilia Alberghina
Nel giugno 2000, una conferenza stampa tenuta alla Casa Bianca dal presidente Bill Clinton annunciò che era stato completato un progetto ambizioso e controverso: il [...] pubblici e privati in questo settore sono aumentati in modo assai consistente, portando il costo medio dello sviluppo di ogni nuovo farmaco per patologie rilevanti a 1,5 miliardi di dollari. Circa la metà dei costi di sviluppo ricade nell’area della ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.