assorbimento
Fenomeno del passaggio di sostanze liquide, disciolte o gassose, nel mezzo interno (sangue o linfa) attraverso una membrana organica qualunque e, in partic., attraverso l’epitelio intestinale. [...] chimico-fisiche, ma anche dall’attività selettiva dell’epitelio assorbente. A. farmacologico: il complesso dei fenomeni per cui un farmaco dall’esterno dell’organismo arriva nel sangue (a. esterno) e poi giunge a livello della sua sede d’azione (a ...
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lanatoside
Glicoside contenuto nell’estratto di Digitalis lanata. Se ne conoscono tre forme: l. A, da cui si ottiene per idrolisi la digitossina; l. B, da cui si ricava la gitossina; e l. C, da cui si [...] ottiene la digossina. Il l. C è un principio attivo impiegato nei farmaci contro l’insufficienza cardiaca e la tachicardia. ...
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INNESTI e TRAPIANTI (XIX, p. 315)
Luigi TONELLI
Mentre nella ricerca biologica la tecnica degli innesti e trapianti non ha subìto, in questi ultimi anni, grandi mutamenti, né conseguito particolari progressi, [...] nel campo della chirurgia ha realizzato un sensibile progresso soprattutto in seguito alla scoperta dei farmaci batteriostatici (sulfamidici, antibiotici), mediante i quali oggi si possono combattere validamente o prevenire le complicazioni infettive ...
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gastroenterocolite
Processo infiammatorio esteso allo stomaco, all’intestino tenue e al colon. Rappresenta l’associazione, quindi, di gastrite, enterite e colite. La complessa sintomatologia (vomito, [...] gravità nel lattante, nell’anziano (nel quale si associano diminuito senso della sete, patologie cerebrali e terapie con più farmaci che per la g. non vengono assunti o non sono assorbiti) e in individui defedati: in questi casi la malattia ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] monociti.
Caratteristica della m. è la tendenza a recidivare dopo la cura e l’apparente guarigione dell’infermo. Con i farmaci sintetici, la terzana maligna guarisce senza dare recidive, ma la terzana benigna e la quartana non di rado recidivano dopo ...
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Branca della farmacologia che si occupa dello studio delle sostanze medicinali, specialmente di quelle vegetali. Si differenzia dalla botanica farmaceutica in quanto questa studia la morfologia, la fisiologia [...] e la patologia delle piante medicinali allo stato vivente, invece la f. si limita allo studio delle parti di tali piante impiegabili come farmaci o direttamente o attraverso opportune elaborazioni. ...
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. Particolari sistemi colloidali in cui la fase dispersa è un solido o un liquido e la fase disperdente un gas. Le particelle disperse hanno dimensioni estremamente ridotte, e per fenomeni di natura elettrica [...] solventi ad elevata tensione di vapore come il Freon (di-fluoro-di-cloro-metano), compressi in piccoli recipienti. I farmaci sono somministrati in due modi principali: mediante camere di inalazione in cui l'aerosol è prodotto da un grande apparecchio ...
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MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] a riposo, e in tossicologia medica, la prima in Italia.
A Pavia fu incaricato anche degli insegnamenti di farmacologia nella facoltà di farmacia (e, dal 1942 al 1953, in quella di scienze), nonché di idrologia, dal 1947 al 1955.
Il M. si era avviato ...
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azidotimidina
Guido Poli
Primo farmaco antiretrovirale comunemente noto come AZT o zidovudina, approvato per il trattamento della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS, Acquired immunodeficiency [...] durante l’ultimo trimestre di gravidanza o durante l’allattamento. L’AZT fu sintetizzata per la prima volta nel 1964 quale farmaco antitumorale, ma soltanto nel 1985 ne fu dimostrata l’alta efficacia nel prevenire l’infezione da HIV, prima in vitro e ...
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e-sigaretta
s. f. Sigaretta elettronica.
• Nel 2008 l’Oms ha dichiarato che non ci sono prove di efficacia della e-sigaretta e ha espresso cautela sui potenziali danni provocati dall’inalazione delle [...] sostanze che rilascia. Una posizione simile ha l’Agenzia Americana per il controllo dei farmaci e nel 2010 l’Oms ha messo al bando tutti gli aromatizzanti delle sigarette, anche elettroniche. (Laura Carozzi, Corriere della sera, 16 ottobre 2011, p. ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.