torsione di punta
Grave sindrome da aritmia cardiaca, che clinicamente si può manifestare con offuscamento visivo, vertigini, sincope; le cause possono essere: anomalie congenite del sistema di conduzione [...] , o acquisite, per disturbi elettrolitici (deficit di potassio e magnesio) oppure per azioni indesiderate di farmaci (diuretici,antiaritmici, antidepressivi, antiallergici). Dal punto di vista elettrocardiografico vi sono diversi aspetti: alternanza ...
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cardias
Orifizio di sbocco dell’esofago nello stomaco. La struttura del c., dislocato anatomicamente in sede sottodiaframmatica, è assai complessa e funzionalmente costituisce una formazione a valvola [...] o blocca il transito del contenuto dello stomaco verso l’esofago. In alcune condizioni (obesità, impiego di farmaci particolari, gravidanze numerose o aumento della pressione addominale) si può avere un’alterazione della struttura con comparsa di ...
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post-chirurgia
(post chirurgia), agg. Successivo a un intervento chirurgico.
• I temi trattati riguarderanno principalmente la cheratoplastica, il cross-linking, l’utilizzo delle cellule staminali, patologie [...] corneale e complicanze post-chirurgia. (Daniela Forlani, Tempo, 16 febbraio 2014, p. 35) • La resistenza ai farmaci rende difficile il trattamento delle infezioni. E parliamo di patologie molto comuni, dalle infezioni delle vie respiratorie, come la ...
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POSOLOGIA (XXVIII, p. 85)
Pietro DI MATTEI
La posologia ha visto negli ultimi anni accrescere cospicuamente il corredo dei fatti che la guidano. La con0scenza sempre più esatta del tempo impiegato da [...] seconda della via di somministrazione, per raggiungere il sangue e i tessuti, quella delle trasformazioni che subisce il farmaco nell'organismo e della sua velocità di eliminazione, e la maggior possibilità di stabilire la concentrazione che bisogna ...
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Chimica dei recettori
Claudia Bertonati
Il recettore è la parte di una cellula o di un organismo che interagisce con un farmaco dando inizio alla catena di eventi biochimici che portano agli effetti [...] farmacologici osservati. Lo studio dei vari tipi di recettore, ovviamente, ha conseguenze pratiche non solo per lo sviluppo di nuovi farmaci e per la ricerca in generale, ma anche per la pratica clinica di tutti i giorni. Il recettore, e più ...
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steatoepatite
Epatite acuta, subacuta o cronica caratterizzta da accumulo di sostanze lipidiche negli epatociti. Nella s. le cellule epatiche sono gradualmente rimpiazzate da tessuto cicatriziale fibroso. [...] di 10 o 20 anni si può arrivare alla cirrosi. Le cause di s. possono essere: alcol, virus dell’epatite, farmaci, alterazioni metaboliche. Per quanto riguarda le forme da virus, l’andamento clinico è talvolta imprevedibile, ma se si associa a elevata ...
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topica, somministrazione
Somministrazione di un farmaco o di sostanza farmacologicamente attiva per via locale, sfruttando le proprietà della sostanze o del suo veicolo e dei suoi eccipienti, così che [...] es., della presenza di essudati o di ipercheratosi). Per aumentare l’effetto del principio attivo si ricorre talvolta, per i farmaci a uso cutaneo, al cosiddetto bendaggio occlusivo, che consiste nell’apporre, sopra la cute su cui si è applicato il ...
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gonalgia
Dolore localizzato al ginocchio. È un sintomo frequente associato a varie patologie di natura infiammatoria (gonartriti), traumatiche e degenerative (artrosi). Talora associata a infiammazione [...] sinoviale, la g. può essere sintomo di malattie a carattere sistemico e rappresentare un serio fattore invalidante. Le terapie possono includere farmaci antinfiammatori, steroidi (anche con inf i l trazioni local i ) e sostegno - f i sioterapico. ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] . Hao, X.-J. Xu, Mechanisms of central pain, pp. 575-89).
V. Ventafridda, Il controllo del dolore da cancro e disponibilità dei farmaci oppioidi. Le linee guida dell'OMS, in Quaderni di sanità pubblica, 1998, 21, pp. 5-43.
R.-D. Treede, D.R. Kenshalo ...
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calciobloccante
Paolo Tucci
Farmaco, detto anche calcioantagonista, in grado di bloccare il canale ionico deputato al passaggio del calcio (definito canale del calcio) dall’ambiente extracellulare a [...] con il funzionamento della glicoproteina P (➔ antineoplastico), inibendone la funzione e, di conseguenza, può alterare la farmacocinetica di altri farmaci. Il mibefradil, l’unica molecola attiva su un diverso sottotipo di canale del calcio (il tipo T ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.