Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] con antimalarici di sintesi, sali d'oro, penicillamina, salazopirina, immunosoppressori, in alternativa l'uno all'altro o in associazione, iniziando al sorgere della malattia. A questi farmaci considerati 'di fondo' si associano dei sintomatici, come ...
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Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] lo più dovute a infezioni virali o a somministrazioni di farmaci, con esordio caratterizzato da febbre elevata, cefalea, dolore lombare ). La terapia prevede l’uso di farmaci corticosteroidi e altri immunosoppressori; b) a. da perdita ematica massiva ...
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sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] degli arti inferiori, e si hanno anche nistagmi, disturbi dell’articolazione della parola che diviene lenta e scandita, tremori nell’esecuzione dei movimenti (tremori intenzionali). La terapia si basa su farmaci immunomodulatori e immunosoppressori. ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] da anticorpi antifosfolipidi, caratterizzata da trombosi arteriose e venose, trombocitopenia, poliabortività e manifestazioni neurologiche. La terapia si avvale di farmaci anticoagulanti, antiaggreganti piastrinici, steroidi e immunosoppressori. ...
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sclerodermia Malattia autoimmunitaria, appartenente al gruppo delle connettiviti, caratterizzata da fibrosi progressiva che coinvolge la cute e organi interni. Mentre l’eziologia è sconosciuta, la patogenesi [...] né pruriginoso, con scarsa tendenza alla guarigione, ma a prognosi buona. Non esiste una terapia definitiva, sebbene trovino impiego farmaci che ritardano l’evoluzione fibrotica dei tessuti (per es. interferone gamma e alcuni immunosoppressori). ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] Si aggiunga che l'uso su larga scala di farmaci contraccettivi ha portato a non ricorrere più ai profilattici dalle terapie antibiotiche, da quelle con corticosteroidi, con immunosoppressori, con citostatici); così anche per le uretriti da Flagellati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] volte più potente di quella dell'estradiolo, e fu il primo farmaco usato nei casi di carenza estrogenica, per esempio in donne in . Questi medicinali sono molto costosi.
Anche gli immunosoppressori come la ciclosporina e l'FK506 (tacrolimus) ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] basa sull'uso di farmaci antinfiammatori, di cortisonici e loro derivati e di immunosoppressori, quali la ciclofosfamide ambientali' fra i quali devono essere inclusi la luce solare, i farmaci, i virus tipo C. Gli agenti microbici non sono la causa ...
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immunosoppressore
immunosoppressóre agg. e s. m. [comp. di immuno- e soppressore]. – Farmaco che in vario modo agisce sulle cellule del sistema immunitario riducendo le risposte nei confronti di varî antigeni; l’impiego di questi farmaci si...
immunosoppressivo
agg. e s. m. [comp. di immuno- e soppressivo]. – Nel linguaggio medico, di farmaco, provvedimento o metodo terapeutico rivolto a inibire sfavorevoli reazioni immunitarie, ossia a deprimere la produzione di anticorpi e autoanticorpi...