ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] l'unione del ducato al Piemonte; il 30 novembre, fusi i governi di Modena, Parma e Romagne sotto la dittatura del Farini, questi chiamava l'A. a far parte del ministero, costituito l'8 dicembre, come segretario generale dell'Interno, carica che l ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] a quello che riteneva un esperimento politico prematuro e foriero di sventure. Insieme a Terenzio Mamiani, Luigi Carlo Farini, Achille Gennarelli e pochi altri, diede battaglia ai governanti repubblicani dalle colonne de La speranza italiana, che poi ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] vita ad un quotidiano che aveva la stessa testata del confratello milanese. Finanziata inizialmente da L. C. Farini e quindi con carattere filogovernativo, l'iniziativa si sarebbe presto affrancata dal vincolo ministeriale per produrre un quotidiano ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] ’esistenza di una maggioranza filosabauda, Pisanelli entrò nuovamente come ministro di Giustizia nel governo del luogotenente Luigi Carlo Farini, ma ne uscì quando la luogotenenza passò a Eugenio Emanuele di Savoia, principe di Carignano, nel gennaio ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] (1843) e nelle Speranze d'Italia (1844). Sono all'incirca gli anni in cui il B. stringeva rapporti con L. C. Farini - che aveva finito per riparare a Lucca, dopo la fuga. nel 1843 da Ravenna per sottrarsi all'arresto - facendogli per alcuni mesi ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] economiche del C. e la richiesta a D. Farini di "salvar tutto dignitosamente" (busta 295/59). Due 43; G. Sylva, L'VIII compagnia dei Mille, Bergamo 1959, ad Indicem; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1961, ad ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] ; R. Bisceglia, B. G., con prefaz. di S. Barzilai, Roma 1936; Id., Uomini di Calabria: Bruno Chimirri, B. G., Roma 1938; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I, Milano 1942, pp. 76 s. e passim; Carteggio C. Zirardini - A. Costa, a ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] Il Risorgimento italiano, III (1910), pp. 643-693, integrato successivamente dalla corrispondenza del 1859-60 con Cavour e L.C. Farini, edita per la prima volta nei Carteggi di C. Cavour (per la consultazione si rinvia al volume di Indici…, ad nomen ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] di Romagna e Bologna nelle mem. di F. Comandini e di altri…, a cura di A. Comandini, Bologna 1899, pp. 123-127; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, ad Indicem;G. C. Abba, A L. C. …, Faenza 1884; O. Montenovesi, I casi di ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] Emanuele II a Palermo, quando si tentò in tutti i modi da parte dei democratici meridionali di impedire al La Farina e al Cordova, nominati dal governo centrale consiglieri della Luogotenenza siciliana, di imbarcarsi anche loro per la Sicilia, il C ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...