Patriota e uomo politico (Mantova 1819 - Palidano, Gonzaga, 1879). Funzionario dell'amministrazione fiscale austriaca, partecipò alle Cinque Giornate di Milano (1848): membro del governo provvisorio, rappresentò [...] in Italia (1859), presentato da C. Correnti al conte di Cavour, resse per incarico del dittatore L. C. Farini la provincia di Piacenza. Deputato moderato (1860-67), appoggiò costantemente la politica governativa; segretario generale agli Esteri con E ...
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Cassinis, Giovanni Battista
Uomo politico (Masserano, Biella, 1806 - Torino 1866). Laureatosi in giurisprudenza, si segnalò per i suoi scritti sulla proprietà, la pena capitale, i rapporti fra Chiesa [...] , penale e amministrativa del nuovo Stato. Nel novembre 1860 fu inviato a Napoli da Cavour e entrò in contrasto con Farini, che accusava di debolezza verso gli autonomisti. Nel 1863 divenne presidente della Camera e svolse un ruolo importante nelle ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , ne denunciava i lati negativi, partendo dalle teorie di giuristi liberali come P. Rossi. Trovò appoggio in Buffa e in Farini, poi difese a fondo non il progetto in se stesso, ma la linea politica ch'esso suggeriva, aperta verso ulteriori progressi ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] 254-58; G. Mazzoni, Il duello fra L. C. e V. Malenchini, in L'Ape, s. 3, II (1934), 4, p. 5; Epistol. di L. C. Farini, a cura di L. Rava, IV(1852-59), Bologna1935, ad Indicem;C. Pariset, L'opera di L. C. nell'Italia centrale (1859), in Arch. stor. di ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] del piccolo esercito modenese. Di idee liberali, aderì subito al governo provvisorio proclamato, il 19 giugno 1859, da L.C. Farini. La sua scelta di campo fu premiata: entrato nell'esercito sardo, e poi nazionale, sul finire del 1859, fu promosso ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] fu messo a disposizione del ministero dell'Interno e inviato nelle province napoletane, la cui luogotenenza era retta da L. C. Farini. Fu addetto alla sezione del gabinetto di C. Nigra, che nel gennaio 1861 era arrivato a Napoli come segretario di ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] 1913; F. Crispi, Politica interna. Diario e documenti, raccolti e ordinati da T. Palmenghi Crispi, Milano 1924, pp. 294, 326 s.; D. Farini, Diario di fine secolo, 1896-1899, I-II, a cura di E. Morelli, Roma 1961-62, ad ind..; U. Levra, Il colpo di ...
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Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l'avvocatura, acquistando notevole fama. Deputato (1848) al parlamento napoletano, perseguitato [...] carica solo ventidue giorni. Deputato al parlamento (1860-67), fu ministro di Grazia e Giustizia e Culti nel ministero Farini e in quello Minghetti; in questo periodo attese alla redazione del codice civile e del codice di procedura civile. Scrisse ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . degli Stati romani, Genova 1851-52, I, pp. 159 s.; II, pp. 134, 160, 163, 166, 169; III, pp. 351 s.; L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, pp. 199, 442, 466, 484; G. Spada, Storia della rivoluz. di Roma e della restauraz. del ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] per puntare su Roma il C., che si trovava a Bologna a capo del IV corpo d'armata, fu con L. C. Farini inviato il 28 agosto a Chambéry per sondare le intenzioni di Napoleone III sul progetto cavouriano di intervento nell'Italia centrale: "Faites, mais ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...